Cossa (Riformatori): “Alla Sicilia il ponte, allora alla Sardegna si diano aerei e navi” – Cagliaripad.it
“Alla Sicilia il ponte, alla Sardegna gli aerei e le navi”. Con questa frase Michele Cossa, esponente dei Riformatori ed ex consigliere regionale, sintetizza la sua posizione sul futuro delle grandi opere e sulla necessità di intervenire con decisione per superare le criticità legate all’insularità sarda.
Per Cossa, la realizzazione del Ponte sullo Stretto di Messina segna “una svolta storica” per la Sicilia, capace di integrarla pienamente nelle grandi reti di trasporto europee e di aprire “la strada a una nuova stagione di sviluppo e competitività”. Ma se per l’isola separata dalla Calabria da pochi chilometri di mare il ponte è lo strumento più diretto per eliminare la discontinuità territoriale, la Sardegna deve affrontare una sfida ben più complessa.
“Per la Sardegna, isola europea più distante dal continente, la sfida è diversa e più complessa. Qui non c’è solo l’insularità: c’è anche il gap della perifericità, cioè la distanza fisica che separa la Sardegna dai grandi mercati e dai principali centri logistici e decisionali. È un fattore strutturale messo in evidenza dall’Istituto Bruno Leoni, che moltiplica l’impatto economico e sociale dell’insularità stessa”.
Con il completamento del Ponte sullo Stretto, la Sardegna resterà l’unica regione insulare italiana senza un collegamento fisso con la Penisola. Per questo, sostiene Cossa, la questione deve essere trattata come “una grande priorità nazionale“, da affrontare con tre interventi chiave: una continuità territoriale moderna per persone e merci, con tariffe e servizi in linea con gli standard europei; compensazioni fiscali per ridurre gli svantaggi strutturali; infrastrutture capaci di garantire connessioni rapide e sostenibili con il resto d’Italia e d’Europa.
“L’Italia si unisce con ponti e infrastrutture: ora è il momento di dare anche alla Sardegna le stesse opportunità di crescita e sviluppo”.
Leggi le altre notizie su www.cagliaripad.it
Source link