così le cene della vigilia nei quattro quartieri
Dopo la prova generale andata in scena giovedì sera, che ha sorriso nuovamente al quartiere di Porta Sant’Andrea, il venerdì della vigilia della Giostra è come da tradizione riservato alle cene propiziatorie. Migliaia di aretini (circa 5mila) si riuniscono a tavola per propiziare la vittoria della lancia d’oro, dedicata per questa edizione numero 147 al Giubileo della Speranza. Centinaia i volontari in servizio e un menù contraddistinto da tanta pasta fresca e carne alla griglia.
L’ordinanza anti-alcol
In vista delle cene propiziatorie che si svolgono questa sera nelle sedi dei quartieri, è stata firmata dal sindaco Alessandro Ghinelli l’ordinanza per la tutela dell’incolumità pubblica e la sicurezza urbana. Queste le disposizioni: dalle ore 17 di venerdì 20 giugno alle ore 7 di sabato 21 giugno, ai titolari degli esercizi di somministrazione e commerciali situati nel centro storico (zona “A”) è vietata la vendita per asporto di alimenti e bevande in contenitori di vetro e/o in lattine nonché la somministrazione per asporto e vendita di bevande alcoliche di qualsiasi gradazione. Il divieto si estende anche agli esercizi temporanei di somministrazione e di vendita, nonché alle imprese che esercitano il commercio o la somministrazione su area pubblica di alimenti e bevande; nella stessa area del centro storico e negli stessi orari è vietato usare e portare, al di fuori delle aree di pertinenza di pubblici esercizi di somministrazione e degli esercizi di commercio in sede fissa, contenitori in vetro o comunque in materiale vetroso di qualsiasi tipologia, lattine o di altri oggetti atti a offendere o a essere lanciati, nonché gettarli e abbandonarli.
Le violazioni alle disposizioni in ordinanza sono punite con una sanzione amministrativa pecuniaria di 300 euro. Ai titolari delle attività commerciali, pubblici esercizi, potrà essere inoltre applicata la sanzione accessoria della sospensione dell’attività.
Sabato 21 giugno, in occasione della 147esima edizione della Giostra del Saracino, sono previste disposizioni di sicurezza nei seguenti giorni e orari: dalle ore 19 alle ore 2 e, esclusivamente in caso di rinvio della Giostra, dalle ore 19 alle ore 2 del 22 giugno è vietato l’ingresso in piazza Grande alle persone in stato di alterazione psico-fisica dovuta all’assunzione di bevande alcoliche e agli animali. È vietato a chiunque, introdurre e usare in piazza Grande fumogeni, petardi e altri artifizi pirotecnici, trombe da stadio e altri strumenti sonori, tamburi, bandiere (di dimensione superiore ad un metro per lato), aste rigide di qualsiasi taglio e aste flessibili di lunghezza superiore a un metro (compresi gli ombrelli ad eccezione di quelli retrattili privi di punta) nonché luci laser di qualsiasi dimensione e potenza, o altri oggetti atti ad arrecare molestie e disturbo agli equidi, creando pericolo per i cavalieri nonché scompiglio nella folla circostante intimorita dalle imprevedibili reazioni degli animali e pertanto l’insorgenza di possibili situazioni di pericolo per la pubblica incolumità. È vietato ai titolari e ai gestori degli esercizi di somministrazione di alimenti e bevande ubicati in piazza Grande, via Vasari, via Pescaia, via Borgunto, piaggia San Martino e via Seteria di somministrare al pubblico, nonché di somministrare per asporto e vendere per asporto bevande alcoliche di qualsiasi gradazione. È vietato ai titolari ed ai gestori degli esercizi commerciali ubicati in piazza Grande, via Vasari, via Pescaia, via Borgunto, piaggia San Martino e via Seteria, di far consumare sul posto, nonché di somministrare per asporto e vendere per asporto bevande alcoliche di qualsiasi gradazione. È vietato ai titolari ed ai gestori degli esercizi commerciali e di somministrazione di alimenti e bevande ubicati in piazza Grande, via Vasari, via Pescaia, via Borgunto, piaggia San Martino e via Seteria, di vendere per asporto degli alimenti e delle bevande in contenitori di vetro e/o in lattine.
Le cene dei quattro quartieri
Porta Crucifera – Più di 1600 persone sono presenti ai tavoli della cena organizzata dal quartiere rossoverde nelle due piazze, quella nello slargo di via Colcitrone e quella di piazza Crucifera. Nel menù è previsto un antipasto misto seguito da lasagne e peposo. Il prezzo è di 30 euro per i soci, mentre è di 35 euro per i non soci. Dalle 23 spazio alla musica con Black Gold e dj set.
Porta Santo Spirito – Il quartiere gialloblu, in testa all’albo d’oro con 40 lance vinte e con l’ambizione di allungare sui rivali Sant’Andrea e Colcitrone (entrambi a 39), vede riunirsi 1156 persone. Ai tavoli viene servito un antipasto toscano in apertura, poi la classica lasagna come primo, seguito da bistecca alla griglia con patate al forno come secondo, con acqua e vino come bevande. 30 euro il costo della cena per i soci, 35 euro per i non soci, 15 euro per i bambini dai 7 ai 12 anni, mentre è gratuito fino ai 6 anni.
Porta Sant’Andrea – Al quartiere biancoverde, fresco di vittoria nella prova generale (la terza consecutiva) di giovedì sera, si radunano 1500 persone per la cena della vigilia. Il menù prevede antipasto toscano, ravioli al sugo, grigliata e contorno. Il prezzo è di 30 per i soci, 35 euro per i non soci, 60 euro per un menù vegetariano e 15 euro per i ragazzi dai 6 ai 14 anni compresi. In caso di pioggia, i biglietti non saranno rimborsati. Dopo cena l’ingresso è libero con il dj set di Bizio (Factori) e Francesco Irrera.
Porta del Foro – In quel di San Lorentino sono 1100 le persone che si riuniranno a tavola propiziando quella vittoria che manca dal 22 giugno 2019. Per quanto riguarda il menù: un antipasto toscano in apertura, seguito da maltagliati al sugo, roast beef con contorno e dolci, con acqua e vino. Il costo per la cena è di 30 euro per i soci e di 35 euro per i non soci. A fine pasto il dj set di Borghetta Stile & Daniele Ginger.
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