così il centro di Ancona è diventato un ring
ANCONA Un parapiglia a più riprese, iniziato in corso Garibaldi, proseguito in piazza Malatesta e poi terminato in via Marsala. Sarebbero queste le tappe della zuffa scoppiata giovedì pomeriggio nel cuore cittadino, quando si sono affrontati due diversi gruppi di giovanissimi, composti perlopiù da minorenni. Ad accendere la miccia, stando ai primi riscontri delle indagini portate avanti dalla polizia, sarebbe stata la compravendita fallita di un paio di jeans. La trattativa tra due ragazzi era andata in scena sui social, giovedì l’appuntamento.
La dinamica
È lungo il corso principale che si sarebbero incontrare le due fazioni. Da una parte tre maranza adolescenti residenti a Osimo, con i jeans da vendere. Dall’altra un gruppetto composto da giovani provenienti anche dalla provincia di Macerata. Tra questi c’era il 15enne recanatese finito all’ospedale dopo aver preso una bottigliata in testa. Le comitive non sarebbero state al completo in questo momento. Fatto sta che gli acquirenti, sempre stando a una prima ricostruzione, avrebbero cercato di beffare i venditori, rubando loro i jeans. Il furto non è andato a buon fine e gli animi si sono scaldati. Ma la discussione sarebbe rimasta su un piano verbale. In piazza Malatesta i due gruppi (questa volta rimpolpati con i rinforzi) si sarebbero rivisti per una sorta di regolamento di conti e chiarire quanto successo poco prima con l’affaire dei jeans. In piazza sarebbe scattata la zuffa vera e propria. Il 15enne di Recanati è finito ko dopo aver preso una bottigliata in testa (i vetri non si sono rotti), mentre un altro minore è rimasto ferito alla mano.
La sequenza
Il 15enne con alcuni suoi amici è poi corso verso via Marsala, forse per trovare riparo e sfuggire all’altro gruppo. È stato soccorso dal barbiere di via Magenta, che gli ha fornito le prime cure del caso in attesa dell’arrivo dei volontari della Croce Gialla e degli agenti delle Volanti. Ad indagare per ricostruire la dinamica e le responsabilità che i ragazzi hanno avuto nella rissa ci sono anche gli investigatori della Squadra Mobile.
