Piemonte

cosa fare fino a domenica 26 ottobre – Torino Oggi

CINEMA 

TOHORROR FILM FEST
Dal 21 al 26 ottobre

Trenta lungometraggi, cinquantanove cortometraggi, cinquantasei anteprime italiane, due anteprime mondiali, tre anteprime europee, due anteprime internazionali, oltre 25 ospiti nazionali e internazionali. Questi i numeri della venticinquesima edizione del TOHorror Fantastic Film Fest, Festival internazionale di cinema e cultura del fantastico, dal 21 al 26 ottobre a Torino, al Cinema Massimo in via Verdi 18 a Torino e al Blah Blah CineClub di Via Po 21. 25 anni di TOHorror: non poteva che essere il tempo il focus tematico di quest’anno.
INFO: https://www.tohorrorfilmfest.it/

SCHEGGE 
Dal 26 ottobre al 12 aprile 

Con l’autunno ritorna puntale “Schegge”, la rassegna, organizzata da AIACE Torino con il sostegno della Regione Piemonte e degli Amici del Cinema, che giunge quest’anno alla sua quarta edizione al CineTeatro Baretti.  L’iniziativa mantiene il suo format originale, proponendo, a cadenza mensile, una serie di sette appuntamenti “fuori dagli schemi” dedicati al cinema e articolati in altrettante matinées domenicali, sempre alle ore 11. A seguire, il consueto aperitivo offerto nel foyer del cinema permetterà al pubblico di proseguire in un contesto informale il dialogo con il relatore ospite.
INFO:  https://aiacetorino.it/  

CLASSICI AL CLASSICO 
Dal 28 ottobre al 24 febbraio 2026 

Con la stagione 2025-2026, AIACE Torino inaugura una nuova rassegna, Classici al Classico: una serie di proiezioni, a cadenza mensile (sempre di martedì, alle ore 20.30), introdotte dallo storico e critico del cinema Paolo Mereghetti. Organizzata in collaborazione con Movies Inspired, con il sostegno della Regione Piemonte e degli Amici del Cinema, ospitata al Cinema Classico, l’iniziativa – già anticipata nella scorsa stagione dalla serata speciale dedicata a Ida Lupino e andata sold out – è nata «con l’intento di leggere o rileggere, con gli occhi di oggi, i capolavori del passato, che sono sempre più disponibili online, ma, in realtà, sono sempre meno visti e meno conosciuti dal pubblico, soprattutto da quello più giovane» – spiega il coordinatore di AIACE Torino Enrico Verra.
INFO: https://aiacetorino.it/  

LASCIATEMI MORIRE RIDENDO
Giovedì 23 ottobre ore 21 
La Cellula Coscioni Torino presenta la proiezione del documentario “Lasciatemi morire ridendo”, diretto da Massimiliano Fumagalli, giovedì 23 ottobre alle ore 21 presso il Cineteatro Baretti di Torino. Prima della proiezione, alle ore 20.30, sarà allestito un banchetto informativo sul testamento biologico. Il documentario racconta la vita di Stefano Gheller (1973–2024), uomo affetto da Distrofia facio-scapolo-omerale, la stessa malattia di Piergiorgio Welby, che ha trasformato la propria condizione in uno strumento di consapevolezza collettiva e attivismo sociale. Stefano, costretto su sedia a rotelle e con ventilazione assistita, ha affrontato la vita con determinazione e lucidità, diventando punto di riferimento per molte persone e promuovendo il diritto di scelta sulle proprie cure e sul fine vita.
INFO: https://cineteatrobaretti.it/ 

STORIE DI RESILIENZA 
Fino al 25 ottobre

Il Castello di Rivoli – Museo d’arte contemporanea e Distretto Cinema propongono, nel teatrino del Castello di Rivoli, in piazza Mafalda di Savoia, “Storie di resilienza”, una mini rassegna dedicata al mancato rispetto dei diritti umani, con particolare attenzione alle donne e all’infanzia nei territori del Medioriente. Nasce in collaborazione con il Gruppo di interesse SIDI Cinema e diritto internazionale, Dipartimento di Giurisprudenza dell’Università degli Studi di Torino. Si tratta di tre proiezioni, a ingresso gratuito, accompagnate da un incontro tenuti da docenti dell’università ed esperti della materia. L’appuntamento è sempre alle 16,30. 
INFO: https://www.castellodirivoli.org/ 

EVENTI

WORLD PRESS PHOTO – CINZIA CANNERI
Venerdì 24 ottobre ore 18

World Press Photo ospita l’incontro con Cinzia Canneri, unica italiana tra i vincitori di quest’anno del concorso internazionale. Il suo progetto è stato premiato tra quelli «a lungo termine»: Canneri ha infatti seguito le vite di alcune donne in fuga dal regime repressivo in Eritrea e dal conflitto in Etiopia. L’incontro, moderato da Chiara Priante, è in programma nel Salone d’onore dell’Accademia Albertina delle Belle Arti, via Accademia Albertina 6, con ingresso gratuito.
INFO:  https://www.worldpressphototorino.it/ 

MONDI POSSIBILI
Fino al 1° novembre 
Artissima in collaborazione con la Fondazione Circolo dei lettori presenta Mondi Possibili. Dialoghi tra arte e letteratura, un palinsesto speciale di appuntamenti realizzati per accendere i riflettori sulla centralità del ruolo dell’artista. Tre conversazioni, dal 9 ottobre al 1 novembre, tra artisti e scrittori contemporanei danno vita a dialoghi spontanei e trasversali in cui parola scritta e arte visiva si incontrano per dare voce all’artista e svelarne l’universo creativo, aprendolo a nuovi sguardi e pubblici. Mondi Possibili. Dialoghi tra arte e letteratura è realizzato con il sostegno della Fondazione Compagnia di San Paolo, nell’ambito della terza edizione di IDENTITY, nato nel 2023, come percorso triennale ideato per valorizzare i tratti identitari della fiera e realizzato con il sostegno della Fondazione Compagnia di San Paolo, da sempre partner di Artissima nella creazione di progetti e contenuti con propositi di valorizzazione e innovazione.
INFO: https://www.artissima.art/ 

CONCERTI

CARMEN CONSOLI
Mercoledì 22 e giovedì 23 ottobre ore 20.30

La tournée teatrale di Carmen Consoli parte proprio dal Torino, con due serate che inaugurano ufficialmente il nuovo progetto Amuri Luci: un viaggio musicale e poetico che segna una tappa importante nella carriera della cantautrice catanese. Scritto e cantato in dialetto siciliano, è il primo capitolo di una trilogia dedicata alle radici e alle contraddizioni della sua terra. Un disco che fonde tradizione e modernità, spiritualità e impegno civile, attraversando temi come la libertà, l’amore, la memoria e la resistenza.
INFO: Teatro Colosseo, via Madama Cristina 71, tel. 0116698034, web www.teatrocolosseo.it

ANGELO BRANDUARDI
Venerdì 24 ottobre ore 20.30

In occasione degli 800 anni dalla stesura del Cantico delle Creature, Angelo Branduardi torna al Colosseo con un viaggio musicale e spirituale dedicato alla vita e al messaggio di San Francesco d’Assisi. Sul palco sarà accompagnato da una band d’eccezione, con cui darà voce agli scritti del Santo rivisitati in chiave musicale per risuonare ancora oggi con tutta la loro potenza. Un appuntamento imperdibile per lasciarsi trasportare dal messaggio senza tempo di amore universale e rispetto per la natura.
INFO: Teatro Colosseo, via Madama Cristina 71, tel. 0116698034, web www.teatrocolosseo.it

THE WATCH PLAYS GENESIS
Sabato 25 ottobre ore 21

Omaggio fedele agli iconici capolavori dei Genesis Foxtrot del 1972 e Selling England by the Pound pubblicato nel 1973. Il progetto live della band milanese The Watch sta registrando sold out nelle più importanti capitali europee: la loro tecnica esecutiva e l’energia che portano sul palco riesce a catturare l’essenza e l’atmosfera dei primi anni del gruppo inglese grazie anche ad una voce che si avvicina a quella del giovane Peter Gabriel degli anni ’70.
INFO: Teatro Superga, via Superga 44, Nichelino, tel 011.6279789, teatrosuperga.it

MATTEO BRANCALEONI
Sabato 25 ottobre ore 21

Due serate all’insegna dello swing, dell’eleganza e dei grandi classici italiani e internazionali. Il crooner italiano Matteo Brancaleoni, tra le voci più apprezzate in Italia e all’estero, torna a Torino con il suo nuovo spettacolo, “La Dolce Vita”, un omaggio al periodo d’oro degli anni ’50 e ’60, simbolo di stile, raffinatezza e spensieratezza. Con oltre 18 milioni di ascolti solo su Spotify, 13 sold out al Blue Note di Milano e una carriera internazionale che lo ha visto esibirsi da New York a Shanghai fino a Dubai, Brancaleoni è il rappresentante tricolore del genere swing e vocal jazz più ascoltato su Spotify.
INFO: Teatro Juvarra, via Juvarra 13, www.teatrojuvarra.it

FOLKCLUB 
Dal 23 al 25 ottobre

Tre serate consecutive, tre protagonisti della scena musicale internazionale, tre universi sonori diversi che si incontrano sul palco del FolkClub per un fine settimana di grande musica dal vivo: Olivia Trummer Trio, Sam Outlaw & Band e Marc Ribot. Dal 23 al 25 ottobre, il club di Via Perrone ospita tre concerti che attraversano jazz, americana e sperimentazione, confermando ancora una volta la vocazione del Club come luogo di scoperta, emozione e ascolto di altissimo livello.
INFO: https://www.folkclub.it/it/ 

LA MUSICA DEL MITO
Giovedì 23 ottobre ore 21 

La stagione concertistica di Santa Pelagia prosegue all’insegna del dialogo tra la musica e gli altri linguaggi artistici, confrontandosi in questa occasione con la Settima Arte. La rassegna Intrecci Musicali presenta, il 23 ottobre alle ore 21, La Musica del Mito, un evento in cui le prime pellicole dell’epoca “mitica” del cinema muto si incontrano con le partiture sonore di periodi musicali altrettanto leggendari, grazie al pianoforte del giovane compositore torinese Ludovico Bellucci, da tempo impegnato in una personale rilettura in chiave moderna delle opere del passato.
INFO: https://www.operamunificaistruzione.it/attivita/musica/i-concerti-di-santa-pelagia/ 

SOTTO LO STESSO CIELO. LA MUSICA CHE INCLUDE
Dal 24 al 26 ottobre 
Prosegue il suo percorso di inclusione sociale e valorizzazione delle diversità il festival Sotto lo stesso cielo. La musica che include, ideato da Lingotto Musica in coproduzione con Fondazione Sermig – Arsenale della Pace. Giunta al secondo anno, la rassegna si articola dal 24 al 26 ottobre in un lungo weekend di concerti, conferenze e altre attività a ingresso gratuito negli ambienti dell’Arsenale della Pace, nei luoghi di cura, nelle chiese e nei mercati di prossimità dei quartieri torinesi Aurora e Barriera di Milano.
INFO: https://lingottomusica.it/sotto-lo-stesso-cielo-2025/ 

ONE WAY MEMORIES 
Fino al 26 maggio 
One Way Memories è il titolo della nuova stagione dell’Orchestra Filarmonica di Torino che si aprirà il 21 ottobre e si concluderà il 26 maggio. Il tema della memoria è al centro degli otto concerti che si svolgeranno al Conservatorio Verdi. “Memories non è solo uno sguardo sul passato ma una chiamata gentile a ricostruire senso e comunità” spiega il direttore Giampaolo Pretto. Sul palco insieme a lui e al maestro concertatore Sergio Lamberti saliranno quest’anno sul palco quattro giovani artisti solisti Erica Piccotti, Leonid Surkov, il Trio Concept e Hans Christian Aavik che entrano ufficialmente nella Oft Family. Due le novità principali: l’ingresso in stagione di due giovani orchestre ospiti, l’Orchestra Giovanile Eclettica e l’Orchestra Suzuki; il raddoppio della rassegna da camera dal titolo Officina che passa da quattro a otto concerti e che si svolgeranno a Cascina Roccafranca. 
INFO: www.oft.it  
 

LIRICA

FRANCESCA DA RIMINI
Martedì 21 e Giovedì 23 ottobre ore 20

Ad aprire la Stagione Lirica del Teatro è il capolavoro di Riccardo Zandonai, su libretto di Tito Ricordi, tratto dalla tragedia di Gabriele D’Annunzio. L’opera riprende il celebre episodio del Quinto Canto dell’Inferno di Dante: la passione proibita di Paolo e Francesca, destinata a consumarsi nel segno dell’amore e del sangue.
INFO: Teatro Regio, piazza Castello 215, tel. 0118815241/242, sito web www.teatroregio.torino.it

 

ONE MAN SHOW

GIORGIO PANARIELLO
Sabato 25 ottobre ore 20.30, Domenica 26 ore 18, Martedì 28 ore 20.30

Cosa succederebbe se il futuro fosse già qui? Giorgio Panariello se lo chiede – e lo racconta in tre appuntamenti – con il suo nuovo spettacolo “E se domani”. Un viaggio comico e surreale tra ipotesi, sogni, paure e risate, dove il suo stile inconfondibile si mescola a nuove trovate sceniche, personaggi inediti e riflessioni ironiche sul tempo che ci aspetta.
INFO: Teatro Colosseo, via Madama Cristina 71, tel. 0116698034, web www.teatrocolosseo.it

ALESSANDRO BERGONZONI
Sabato 25 ottobre, ore 21

Il genio surreale di Alessandro Bergonzoni nel nuovo allestimento di “Arrivano i dunque” (Avannotti, sole Blu e la storia della giovane Saracinesca) e la sua “crealtà” che esplicita, in un pensiero che si fa neologismo, la vera tensione morale di questo artista unico.
INFO: Teatro della Concordia, corso Puccini, Venaria Reale, tel. 0114241124 – www.teatrodellaconcordia.it

PAOLO FARONI
Venerdì 24 ottobre ore 21

Lo spettacolo “Perle ai Porci” è una stand up comedy che percorre uno slalom tra diversi argomenti: economia e politica, famiglia e religione, società e costume, ma anche considerazioni private e scampoli di autobiografia. Filo conduttore è il punto di vista satirico che li collega, proprio come il filo in una collana di perle. Una satira che gioca su più livelli: talvolta sottolineando le assurdità già presenti nella realtà – come il bambino che denuncia la nudità del re – talvolta sovvertendone i canoni per fare venire alla luce contraddizioni ai limiti del ridicolo.
INFO: Piccolo Teatro Comico, via Mombarcaro 99/B, sito web www.teatrocostumitorino.it/punti-di-vista
 

TEATRO

AMLETO
Fino al 26 ottobre. Orari: martedì, giovedì e sabato ore 19.30; mercoledì e venerdì ore 20.45; domenica ore 16, lunedì riposo

Il testo di William Shakespeare con la regia di Leonardo Lidi e la traduzione e l’adattamento di Diego Pleuteri. Icona forte e carismatica, simbolo del teatro stesso, il personaggio di Amleto incarna l’essenza dell’umanità: per questo il capolavoro shakespeariano è stato scelto per aprire la stagione dello Stabile che ha come tema l’Essere umani.
INFO: Teatro Carignano, piazza Carignano 6, tel. 0115169555 – Numero Verde 800235333 – www.teatrostabiletorino.it

FIGLI D’ANIMA
Da Martedì 21 Domenica 26 ottobre. Orari: martedì, giovedì e sabato ore 19.30, mercoledì e venerdì ore 20.45, domenica ore 16

Spettacolo scritto e diretto da Simone Schinocca, ispirato nel titolo al modo in cui Michela Murgia parlava del suo nucleo familiare scelto. Pone al centro il tema dell’affido, esplorando la genitorialità e il legame profondo della filiazione. Il testo propone un viaggio tra famiglie naturali e famiglie “scelte”, nate da incontri che cambiano la vita. In scena Antonella Delli Gatti, Costanza Frola, Marco Musarella e Michela Paleologo.
INFO: Teatro Gobetti, via Rossini 8, tel. 0115169555-800235333, www.teatrostabiletorino.it

TIGER DAD
Giovedì 23, Venerdì 24 e Sabato 25 ottobre, ore 21
Come un moderno Giano bifronte, Tiger Dad è creatura a due facce segnata da tratti lievemente ossessivi e da una pacatezza fuori dal comune, un po’ sorniona e un po’ angustiata: simbolo vivente di un’atavica contraddizione, è perfetta sintesi in un solo individuo di una duplice natura dell’animo umano incarnata da altrettante icone pop, la trascendenza di San Padre Pio di Pietralcina e l’irruenza dell’Uomo Tigre. E se il primo è da considerarsi immagine concreta ed immodificabile, intangibile solo per chi non ci crede, il secondo incarna alla perfezione il combattente rivoluzionario, icona vivente della lotta contro ogni forma di ingiustizia. Di Rosario Palazzolo e con Salvatore Nocera. Produzione A.M.A. Factory e Cattivi Maestri Teatro.
INFO: San Pietro in Vincoli, via San Pietro in Vincoli 28, sito web www.fertiliterreniteatro.com

IL SOLDATO FANFARONE
Da giovedì 23 a martedì 28 ottobre. Orari: Giovedì-Sabato ore 21, Venerdì-Lunedì-Martedì ore 10, Domenica ore 16

Oltre 25 anni di repliche dell’edizione Torino Spettacoli di una delle commedie di Plauto, maestro insuperato della comicità. Un soldato tracotante, un servo furbissimo e una galleria di personaggi divertenti per uno spettacolo tutto da ridere. Con protagonista Elia Tedesco, regia di Girolamo Angione.
INFO: Teatro Erba, corso Moncalieri 241, tel. 011.6615447, www.torinospettacoli.it

WHY
Venerdì 24 ottobre: ore 19.30 aperitivo, ore 21 performance

Un’opera intensa e visivamente potente che intreccia teatrodanza, circo contemporaneo e musica dal vivo in un’unica esperienza immersiva  ispirata a Luciano Berio e al clown Grock. Ideato e diretto da Caterina Mochi Sismondi, “Why” è una rielaborazione in quintetto della produzione Heroes, che la coreografa ha sviluppato in versioni differenti -dal solo al trio, fino a questa composizione per cinque interpreti.
INFO: Cappella di Sant’Uberto, Reggia di Venaria, piazza della Repubblica 4, Venaria, tel. 0110714488, www.blucinque.it

BROKEBACK MOUNTAIN
Venerdì 24 e Sabato 25 ottobre ore 20.45, Domenica 26 ottobre ore 15.30

Adattamento teatrale del celebre film, una storia d’amore intensa e drammatica, di amore, lotta e accettazione. Protagonisti Edoardo Purgatori e Filippo Contri, con musiche cantate dal vivo da Malika Ayane. La storia, che al cinema – con la regia di Ang Lee – ha ottenuto tre Oscar, un Leone d’Oro, quattro Golden Globe e quattro Bafta, è firmata da Ashley Robinson, dal racconto di Annie Proulx. Regia e versione italiana di Giancarlo Nicoletti.
INFO: Teatro Alfieri, piazza Solferino 4, www.teatroalfieritorino.it

CONDOMINIO MON AMOUR
Sabato 25 e Domenica 26 ottobre ore 21

Il custode Angelo viene licenziato e sostituito da un’App. In un condominio della “Milano-bene”, Angelo mette in atto una resistenza, trasformando l’atrio in una scacchiera di conflitti, strategie e memorie. Ogni giocatore muove i propri pedoni cercando di prevalere sull’altro, ricama le proprie strategie per restare a galla in questa folle corsa che chiamiamo “progresso”. Chi vincerà la partita? Con Giacomo Poretti Daniela Cristofori.
INFO: Teatro Gioiello, via Colombo 31, www.teatrogioiellotorino.it
 

BAMBINI E FAMIGLIE

KOLOK I TERRIBILI VICINI DI CASA
Sabato 25 e Domenica 26 ottobre ore 16.30

Uno spettacolo che mette in relazione le abilità acrobatiche dei due protagonisti con la drammaturgia di un testo in grado di emozionare e divertire lo spettatore. Due balconi, per rappresentare un intero condominio. Un paese tranquillo ai confini del mondo. Ma una mattina tutto cambia. Basta una parola per capire che l’uomo che occuperà l’appartamento sfitto è straniero. Kolòk mette a confronto personaggi che unendo il circo al teatro, la poesia al divertimento si troveranno finalmente amici.
INFO: Teatro Ragazzi Trg, corso G. Ferraris 266, casateatroragazzi.it

K(-A-)O
Sabato 25 e Domenica 26 ottobre ore 17.30

Al centro dello spettacolo ci sono le emoji, le faccine divertenti e colorate a cui viene delegata l’espressione dei sentimenti nella comunicazione digitale e il dubbio che il loro abuso impoverisca e nasconda le espressioni emotive reali. Se in chat usiamo la faccina che ride a crepapelle, noi ridiamo con lei? E se usiamo quella che versa lacrime copiose? Noi che faccia facciamo per davvero? Ma la vera domanda al centro del lavoro è: come possiamo recuperare i nostri veri sentimenti? Il coreografo giapponese Kenji Shinohe esplora, attraverso il corpo e le tecnologie digitali, il modo in cui i sentimenti si esprimono sui simboli della tastiera. Da 8 anni.
INFO: Teatro Ragazzi Trg, corso G. Ferraris 266, casateatroragazzi.it

PICCOLE STORIE IN TEKNICOLOR
Domenica 26 ottobre ore 17

Uno spettacolo di teatro su nero e teatro d’oggetti firmato da Valentina Ciaccia e prodotto dall’Associazione Teatro dei Colori. Da una scatola tutta nera, misteriosa e piena di suoni strampalati e gioiosi, prendono vita buffi personaggi fatti di molle, guanti e piccole forme geometriche colorate e giocose. L’ispirazione arriva dai disegni e dai manifesti di Fortunato Depero, dal teatro dei piccoli e dai balli plastici. La lingua è aliena, le musiche elettroniche 8bit mescolano Bach, le colonne sonore dei videogame e le hit degli anni ’80, in un irresistibile girotondo visivo e sonoro che cattura grandi e piccoli.
INFO: Casa Gianduja, via Pettinati 10, tel. 011.2453145, web marionettegrilli.it

MOSTRE 

CHIHARU SHIOTA
Dal 22 ottobre al 28 giugno

Il MAO Museo d’Arte Orientale di Torino presenta la mostra Chiharu Shiota: The Soul Trembles.  La grande mostra monografica dedicata all’artista giapponese arriva al MAO in anteprima nazionale – e per la prima volta in assoluto in un museo di arte asiatica – dopo essere stata ospitata in prestigiose istituzioni internazionali, tra cui il Grand Palais di Parigi, il Busan Museum of Art, il Long Museum West Bund di Shanghai, la Queensland Art Gallery di Brisbane e lo Shenzhen Art Museum. Si tratta di un progetto ampio e articolato, di grande potenza espressiva, che ripercorre l’intera produzione di Shiota attraverso disegni, fotografie, sculture, e alcune delle sue più celebri installazioni ambientali e monumentali.
INFO: https://www.maotorino.it/it/ 

THE NEW ORCHESTRA
Dal 30 ottobre al 31 maggio 
La mostra The New Orchestra di Hannes Egger, Olivia Mihălţianu, Rebecca Moccia, plurale, Emilija Škarnulytė, Eugenio Tibaldi nasce da sei residenze presso altrettante comunità montane diffuse nell’arco alpino e appenninico, in Piemonte, Valle D’Aosta, Lombardia, Trentino-Alto Adige, Emilia Romagna. Il progetto si interroga sulla possibilità di un nuovo welfare ecosistemico a partire dalla riscoperta del senso di collaborazione, partecipazione, mutuo aiuto e insiemanza. 
INFO: https://www.museomontagna.org/ 

D1-D5 
Dal 23 ottobre al 22 gennaio 2026
A un anno dalla sua apertura, la Fondazione Giorgio Griffa presenta D1-D5, una bipersonale di Giorgio Griffa (Torino, 1936) e del britannico Simon Starling (Epsom, Regno Unito, 1967). Le “D” del titolo richiamano i cinque dialoghi che formano il percorso espositivo, nati in alcuni casi da progetti condivisi e collaborazioni dirette tra i due artisti, in altri da affinità formali, materiche e concettuali, che aprono possibilità di confronto e suggeriscono inedite direzioni di indagine Il rapporto tra Griffa e Starling si sviluppa in mostra in un dialogo tra generazioni, contesti geografici e culturali, tra forme d’arte e percorsi di conoscenza, tra sintesi e narrazione. È l’incontro tra Griffa e Starling, nel 2017, a suggerire l’idea della mostra. In quell’anno i due artisti realizzano tre opere a quattro mani: sulle carte dipinte da Griffa e incorniciate dietro un vetro, Starling interviene con alcune scritte stampate da una particolare stampante inkjet. Da quel momento gli artisti hanno attivato un proficuo dialogo, che ancora oggi si nutre dello scambio di corrispondenze, simmetrie e contrasti. In occasione della mostra, una delle tre opere sarà esposta presso la Fondazione Giorgio Griffa, mentre le altre due saranno presentate in altre istituzioni culturali, attivando ponti simbolici tra luoghi e istituzioni.
INFO: https://www.fondazionegiorgiogriffa.org/

MANIFESTI D’ARTISTA 
Fino al 22 febbraio

Sono 540 mila manifesti conservati nel caveau del Museo del Cinema. 11 di questi sono esposti, alcuni per la prima volta, fino al 22 febbraio nella mostra “Manifesti d’artista” al piano terra della Mole. Undici capolavori, firmati da grandi artisti che fecero brevi incursioni nel mondo della cartellonistica d’autore. Tra questi anche un’artista, Vera D’Angara che rappresenta un caso davvero unico: quello di un attrice che ha realizzato il manifesto di un film da lei interpretato, Al confine della morte. Nell’opera si ritrae aggraziata ed eterea, accarezzata da una pioggia di fiori, immersa in un paesaggio mosso dal vento, riuscita interpretazione Liberty che volge già all’Art Déco. 
INFO: https://www.museocinema.it/it 

ABITARE L’IMMAGINE 
Dal 24 ottobre al 1° febbraio 

Apre nella Project Room di Camera la mostra Cristian Chironi. Abitare l’immagine dedicata alla lettura del rapporto privilegiato tra fotografia e performance nell’opera multidisciplinare dell’artista sardo (Nuoro, 1974). Curato da Giangavino Pazzola, il percorso espositivo include una selezione di lavori fotografici, installativi e video – alcuni dei quali totalmente inediti – che ripercorrono la ricerca dell’artista dagli esordi negli anni ‘90 sino ad oggi, mostrando come la sua pratica artistica sia caratterizzata da originali strategie di costruzione dell’autoritratto, della messa in scena, della creazione dei personaggi e dell’ambientazione, elementi cardine nella generazione del valore costruttivo ed espressivo delle immagini.
INFO: https://camera.to/ 

MUSEO DEL SERIAL KILLER 
Fino a ottobre 2026 

Dai serial killer americani come Ed Gein, appena riportato alla ribalta dalla recente serie Netflix “Monster”, fino alla cronaca italiana con Leonarda Vincenza Giuseppa Cianciulli, la cosiddetta “Saponificatrice di Correggio”. Sono alcuni dei dieci casi di assassini seriali passati alla storia per la loro crudeltà ed efferatezza che sono raccontati nel nuovo Museo del Serial Killer in via Arcivescovado 9.
INFO: https://www.museoserialkiller.com/torino/ 

DA FONTANA A CRIPPA 
Dal 17 ottobre al 15 febbraio  
Con la mostra “Da Fontana a Crippa a Tancredi. La formidabile avventura del movimento Spazialista”, il Museo di Arti Decorative Accorsi-Ometto prosegue la sua ricerca sull’arte italiana del Novecento e intende indagare il ruolo dello Spazialismo nel rinnovamento artistico dell’immediato secondo dopoguerra. La trasformazione dell’arte italiana iniziata nella seconda metà degli anni quaranta è inimmaginabile senza l’approccio concettuale al problema dello spazio, individuato, in pittura, da segni-base, linee, buchi e tagli nelle tele. Questo cambiamento trova in prima linea i protagonisti del Movimento spazialista, affascinati da una nuova visione del cosmo. Lucio Fontana, che ne è leader provocatore e rivoluzionario, si fa principale interprete e ispiratore del concetto di spazio e materia. La mostra passa in rassegna ventiquattro maestri, presenti con oltre cinquanta opere, provenienti da collezioni museali, istituzionali e private. Il percorso espositivo prende avvio da una sala interamente dedicata a Fontana, per proseguire con un nucleo consistente di opere di Roberto Crippa; la rassegna prosegue poi con i protagonisti dello Spazialismo di area milanese e veneta, nonché con artisti internazionali transitati nel Movimento spaziale.
INFO: https://www.fondazioneaccorsi-ometto.it/ 

LEE MILLER 
Fino al 1° febbraio 

L’autunno di CAMERA – Centro italiano per la Fotografia di Torino vedrà protagonista una figura straordinaria della cultura mondiale del Novecento: la fotografa
americana Lee Miller. La nuova mostra, curata dal direttore artistico di CAMERA Walter Guadagnini, presenterà dal 1° ottobre 2025 al 1° febbraio 2026 oltre 160 immagini tutte provenienti dai Lee Miller Archivies, molte delle quali pressoché inedite, per una chiave di lettura sia pubblica che intima del suo lavoro e della sua straordinaria personalità.  L’esposizione dà inoltre il via ai festeggiamenti per i 10 anni del Centro che proporrà un programma ampio e articolato dedicato al mondo della fotografia nelle sue infinite sfaccettature.
INFO: camera.to

FERNAND LÉGER 
Fino al 1° febbraio 

Oltre trenta opere di Fernand Léger (Argentan 1881 – Gif-sur-Yvette 1955), in mostra fino al 1° febbraio alla Reggia di Venaria.  Pioniere dell’arte contemporanea, a stretto confronto con artisti delle avanguardie europee e americane attivi dagli anni Sessanta a oggi, in questo percorso mostra la contemporaneità, la multidisciplinarietà e la portata visionaria dell’opera di Léger.  È con il gruppo dei Nuovi Realisti, che si appropriano degli oggetti di uso quotidiano della società dei consumi e dell’estetica della strada, che Léger instaura un legame, rappresentanti del movimento che si trovano in mostra alla Veneria come Arman, César, Raymond Hains, Yves Klein, Martial Raysse, Daniel Spoerri e Niki de Saint Phalle.  Altri periodi e movimenti internazionali come la Pop Art americana con Robert Indiana e May Wilson, nonché gli artisti emergenti negli anni Settanta e Ottanta come Gilbert & George a Londra e Keith Haring a New York sono esposti nel percorso di mostra in dialogo con l’opera di Léger.
INFO: lavenaria.it/it 

INSERZIONI 
Fino a febbraio 2026 

Il Castello di Rivoli presenta, nel solco dei festeggiamenti dei quarant’anni dell’istituzione, la nuova serie Inserzioni, un nuovo formato volto a commissionare ad artisti contemporanei un’opera pensata per il Castello. Gli artisti coinvolti nella prima edizione del progetto sono: Guglielmo Castelli (Torino – Italia, 1987), Lydia Ourahmane (Saïda – Algeria, 1992) e Oscar Murillo (Valle del Cauca – Colombia, 1986). In concomitanza con Inserzioni, il Museo presenta anche l’opera vincitrice del premio Collective 2025, Culture Lost and Learned by Heart: Butterfly, 2021, di Adji Dieye (Milano – Italia, 1991) e la recente acquisizione tramite il bando PAC del Ministero della Cultura italiano di Mare con gabbiano, 1967, di Piero Gilardi (Torino – Italia, 1942-2023) e di a.C., 2017, di Roberto Cuoghi (Modena – Italia, 1973).
INFO: www.castellodirivoli.org

WORLD PRESS PHOTO 2025 
Fino all’8 dicembre 

La mostra del World Press Photo 2025, il contest internazionale di fotogiornalismo che premia gli scatti migliori dei reporter di tutto il mondo torna a Torino. All’Accademia di Belle Arti fino all’8 dicembre, 144 immagini dei vincitori della 68^ edizione del concorso.  Tra questi, lo foto dell’anno della palestinese Samar Abu Elouf che ritrae Mahmoud Ajjour, 9 anni, mutilato da un attacco israeliano sulla striscia di Gaza nel marzo 2024. Durante la fuga con la sua famiglia, Mahmoud si era girato con le braccia tese per incitare a fare presto, un’esplosione gliele ha tranciate via. Oggi vive in Qatar, a Doha, dove sta imparando a scrivere con i piedi, si trova nello stesso appartamento in cui è stata evacuata la fotografa. 
INFO: www.worldpressphototorino.it 

VEDOVA TINTORETTO. IN DIALOGO 
Fino al 12 gennaio

Palazzo Madama – Museo Civico d’Arte Antica di Torino e la Fondazione Emilio e Annabianca Vedova di Venezia presentano la mostra “Vedova Tintoretto. In dialogo”. Un eccezionale percorso espositivo concepito per accostare l’arte di due grandi pittori veneziani, ciascuno tra i massimi interpreti della propria epoca – Jacomo Robusti detto il Tintoretto (Venezia, 1518-1594) ed Emilio Vedova (Venezia, 1919-2006) – letti in parallelo, così da affrontare lo sviluppo dell’opera di Vedova nel suo confronto con quello che è stato il maestro d’elezione, indagando similitudini e temi consonanti (o dissonanti) alla base delle singole scelte espressive.
INFO: www.palazzomadamatorino.it 

IL CONTE COZIO E IL MITO DI STRADIVARI 
Fino al 23 novembre 
Ricercare, interpretare ed esporre il patrimonio culturale, materiale e immateriale, con la partecipazione della comunità è uno dei ruoli essenziali di un Museo. E più che mai di un Museo Civico. Su queste basi Palazzo Madama – Museo Civico d’Arte Antica di Torino dedica una grande mostra a una straordinaria, ma ancora poco conosciuta, storia di eccellenza piemontese. In occasione della celebrazione dei 270 anni dalla nascita del conte Ignazio Alessandro Cozio di Salabue, gli spazi della Corte Medievale ospitano una mostra organizzata insieme all’Associazione Il Salabue e curata da Giovanni Accornero e Duane Rosengard, che intende promuovere e divulgare al grande pubblico la figura di questo singolarissimo protagonista piemontese, nato a Casale Monferrato il 14 marzo 1755.
INFO: www.palazzomadamatorino.it/it/evento/il-conte-cozio-e-il-mito-di-stradivari 

PAZZA IDEA 
Fino al 9 marzo 
Il Museo Nazionale del Cinema  dedica una mostra ad Angelo Frontoni, fotografo che dal 1968 ha raccontato con ironia e seduzione il mondo del cinema, della moda e dello spettacolo italiani. Nei suoi scatti sfilano icone come Claudia Cardinale, Raffaella Carrà, Patty Pravo, Jane Fonda, Brigitte Bardot, le gemelle Kessler e molti altri protagonisti che hanno reso indimenticabile quell’epoca. Immagini che ancora oggi emozionano, restituendo desideri e contraddizioni di un tempo capace di trasformare per sempre il nostro immaginario. L’esposizione, allestita nell’Aula del Tempio e lungo la rampa elicoidale della Mole Antonelliana, presenta una selezione di fotografie provenienti dall’Archivio Frontoni, un fondo di oltre 546.000 scatti acquisito dal Museo e dalla Cineteca Nazionale – Centro Sperimentale di Cinematografia. Le immagini esposte restituiscono lo spirito di un’epoca segnata da profonde trasformazioni sociali e culturali, alternando seduzione, ironia, provocazione e leggerezza. Non semplici ritratti, ma veri racconti visivi, capaci di cogliere l’essenza dei protagonisti e, insieme, di riflettere i mutamenti del gusto e dell’immaginario collettivo.
INFO: www.museocinema.it/it/mostre/pazza-idea 

BRUNO BARBEY. GLI ITALIANI 
Fino all’11 gennaio 

La fotografia è sempre più al centro del calendario espositivo di Palazzo Falletti di Barolo di Torino, che  fino all’11 gennaio 2026 presenta la mostra BRUNO BARBEY. Gli Italiani. Prodotta da Ares in collaborazione con Magnum Photos e l’Archivio Bruno Barbey, l’esposizione nasce da una selezione fatta dallo stesso Bruno Barbey (Marocco 1941 – Parigi 2020) e si compone di un centinaio di fotografie in bianco e nero realizzate tra il 1962 e il 1966.
INFO: www.arestorino.it

GUIDO REY 
Fino al 19 ottobre 
Guido Rey. Un amateur tra alpinismo, fotografia e letteratura. La mostra del Museo Nazionale della Montagna di Torino propone un ritratto “a tutto tondo” di Guido Rey, figura chiave al crocevia tra alpinismo, fotografia e letteratura. Rey ha avuto un ruolo di primissimo piano nella storia dell’alpinismo e del Club Alpino Italiano ed è stato l’alpinista italiano più amato e tradotto prima di Walter Bonatti.
INFOwww.museomontagna.org 

BIANCO AL FEMMINILE 
Fino al 2 febbraio 2026 
Dalla tunica in lino proveniente dal monastero benedettino femminile di Belmonte del 1300, passando al vestito da sera su modello Dior del 1952 della sartoria Pozzi di Torino, fino all’abito da sposa con paillettes realizzato a Milano nel 1970. Il nuovo allestimento visibile fino al 2 febbraio 3026 nella sala tessuti di Palazzo Madama è un viaggio attraverso dei secoli di capolavori realizzati da e per le donne. Filo conduttore della mostra che raccoglie cinquanta manufatti tessili appena restaurati è il bianco. Il momento più alto della moda del bianco è in Francia ed Europa sul finire del 1700. Quando il fascino della statuaria greca e romana ispira un abbigliamento che guarda all’antico. In mostra ricami, merletti, abiti, ma anche ventagli e miniature cui si uniscono incisioni, porcellane, legature provenienti dall’interno del museo. 
INFOwww.palazzomadamatorino.it/it

 




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