Corsair XENEON 34WQHD240-C QD-OLED recensione: monitor gaming ultra wide a 240 Hz con appena 0,03 ms di tempo di risposta

Bisogna ammettere che Corsair ha organizzato davvero bene la scatola dello XENEON 34WQHD240. Dentro troviamo 1 cavo HDMI 2.1, 1 cavo DP, alimentazione e i due pezzi che compongono la staffa. La placca che si applica al monitor è a incastro, e la staffa vera e propria si avvita anche senza l’ausilio di un cacciavite. Il montaggio dei due componenti si fa con il monitor ancora appoggiato dentro la scatola, sul suo supporto protettivo in cartone. Sfilarlo poi è semplice.

• Dimensione Schermo: 34 pollici
• Risoluzione: 3440 x 1440 pixel (WQHD)
• Formato: 21:9
• Curvatura: 1800R
• Tecnologia Pannello: QD-OLED Samsung
• Luminosità Massima: 1000 cd/m² (picco HDR), 250 cd/m² (tipica SDR)
• Contrasto: 1.500.000:1
• Tempo di Risposta: 0,03 ms GtG
• Refresh Rate: 240 Hz
• Supporto HDR: DisplayHDR True Black 400
• Connettività:
  • 2x HDMI 2.1
  • 1x DisplayPort 1.4
  • 1x USB-C 3.1 (DP Alt Mode, Power Delivery 65W)
  • 1x USB-C 3.1 (Power Delivery 15W)
  • 4x USB-A 3.1
  • 1x Jack audio da 3,5 mm
• Regolazioni:
  • Altezza: fino a 100 mm
  • Inclinazione: da -7° a +15°
  • Rotazione: da -30° a +30°
• Compatibilità VESA: 100 x 100 mm
• Peso: 10 kg (con supporto)

Il refresh rate da 240 Hz rappresenta un punto di forza chiave di questo monitor, rendendolo ideale per giochi ad alta velocità come FPS competitivi, racing game e battle royale.

Il tempo di risposta di 0,03 ms (GtG) è praticamente istantaneo, riducendo il motion blur e il ghosting al minimo. Rispetto ai pannelli LCD tradizionali, il QD-OLED non ha bisogno di retroilluminazione e può spegnere e accendere i pixel singolarmente, garantendo una transizione rapida tra le immagini e un’assenza quasi totale di scie visibili nei movimenti veloci.

Il fatto che sia un QD-OLED ci permette di riaffrontare il tema visto proprio durante la recensione del monitor ASUS ROG prima citato.

Il QD-OLED (Quantum Dot OLED) è un’evoluzione degli OLED tradizionali. Questo tipo di pannello sfrutta i Quantum Dot, che migliorano la qualità dell’immagine aumentando luminosità e fedeltà cromatica.

A differenza dei normali OLED che utilizzano pixel WRGB, il QD-OLED emette luce blu pura, che viene poi convertita in rosso e verde dai Quantum Dot. Il risultato è una maggiore copertura dello spettro colore, senza bisogno di filtri aggiuntivi che potrebbero ridurre la luminosità.

Uno dei principali vantaggi del QD-OLED è il contrasto estremo, con neri assoluti e picchi di luminosità elevati. Questo lo rende particolarmente adatto all’HDR, migliorando la profondità dell’immagine e la visibilità nei dettagli più scuri.

Il XENEON 34WQHD240-C dispone di un OSD intuitivo accessibile tramite un sensore di prossimità che rileva la presenza della mano e attiva il menu automaticamente. I tasti fisici spesso hanno un feedback orribile, questo no.

L’OSD include opzioni per:

• Gestione del colore e preset di utilizzo
• Regolazione della luminosità e contrasto
• Modalità di gioco personalizzabili
• Attivazione di funzioni gaming come mirino virtuale, contatore FPS e black equalizer
• Overdrive e gestione del refresh rate

La compatibilità con AMD FreeSync Premium e NVIDIA G-Sync Compatible assicura sincronizzazione adattiva, riducendo problemi di tearing e stuttering. C’è anche una funzione, sempre attivabile dall’OSD, che permette di ridurre al minimo il burn-in tipico degli OLED.

Grazie al pannello QD-OLED, il XENEON 34WQHD240-C offre una qualità d’immagine eccellente:

• Copertura del 99% DCI-P3 e 100% sRGB
• Colori vivaci e brillanti, senza oversaturation
• Neri assoluti e contrasto elevato (1.500.000:1)
• Luminosità HDR fino a 1000 nits (buona, ma inferiore ad alcuni LCD Mini-LED)

Tuttavia, alcuni utenti hanno segnalato flickering in scene scure, specialmente con G-Sync attivo. In alcuni casi, il fenomeno può essere attenuato disattivando G-Sync o utilizzando un cavo DisplayPort di alta qualità.

Il monitor supporta DisplayHDR True Black 400, che enfatizza ancora di più i dettagli nelle zone scure, senza sacrificare i picchi di luminosità che possono arrivare fino a 1000 nits. L’HDR è gestito in modo efficace, anche se non raggiunge i livelli di uno schermo Mini LED, ma la resa sui giochi compatibili è spettacolare.

Secondo le misurazioni poi, il monitor presenta un Delta E medio di 1,82 senza calibrazione, suggerendo un’elevata fedeltà cromatica. Dopo la calibrazione, il Delta E scende ulteriormente, rendendolo adatto per lavori di precisione nel campo del design e della fotografia.

Non a tutte le persone che lavorano in questo campo piacerà però lavorare su uno schermo curvo.

Se l’immersività visiva è eccellente, la fluidità è altrettanto impressionante. Il refresh rate di 240Hz garantisce un’esperienza ultra reattiva, ideale per gli FPS competitivi come CS2, Call of Duty e Valorant.

Il tempo di risposta di 0,03ms GtG elimina qualsiasi effetto ghosting, rendendo ogni movimento fluido e preciso. Anche nei giochi a ritmo più lento, la differenza con un classico 144Hz è percepibile, soprattutto grazie alla tecnologia VRR (Variable Refresh Rate), con supporto a G-Sync e FreeSync Premium.

L’input lag, soprattutto se usato in combinazione con mouse compatibili con NVIDIA Reflex, è ridotta quasi a zero. Le specifiche lo rendono perfetto anche per il gaming competitivo di medio livello, anche se di solito negli eSport si preferiscono monitor più piccoli (27″) con ancora più Hz di questo.

Diciamo quindi che monitor del genere sono più adatti a chi cerca la spettacolarità dell’ultrawide combinata con performance di alto livello, più che a gamer competitivi.

Considerate inoltre che gli ultrawide come questo Corsair si dimostrano ottimi per lavorare (si divide facilmente lo schermo in più sezioni, per avere sotto occhio più cose contemporaneamente), un po’ meno per contenuti multimediali come film e serie TV. Essendo questi ultimi in 16:9, li vedrete con le bande nere laterali.

Il Corsair XENEON 34WQHD240-C offre una dotazione di porte piuttosto completa:

• 2x HDMI 2.1, perfetto anche per PS5 e Xbox Series X
• 1x DisplayPort 1.4, la scelta migliore per PC
• 1x USB-C (con DisplayPort Alt Mode)
• 4x USB 3.1, ideali per collegare periferiche senza bisogno di un hub esterno

Molto apprezzata la modalità KVM, che consente di controllare più dispositivi con una sola tastiera e mouse, utile per chi usa il monitor con più PC.

Corsair XENEON 34WQHD240-C, per forza di cose, ha un prezzo di listino importante. Sul sito ufficiale si trova a 1.349,99€. Su Amazon Italia lo si trova un po’ più a buon mercato (1.215€ in occasione della stesura di questa recensione), e addirittura si trova anche qualche Amazon Seconda Mano ancora più a buon mercato.

Occhio però: sul sito ufficiale Corsair si fa riferimento esplicito a 3 anni di garanzia, un dettaglio di non poco conto.

Non pensiate che prodotti simili di marchi alternativi siano più economici, anzi. Il monitor ASUS ROG nominato in apertura ha un prezzo di listino di 1.449€. Stiamo pur sempre parlando di un monitor OLED (quindi più costoso del normale) a 240 Hz e con un tempo di risposta bassissimo, degno di monitor eSport.

Il sample per questa recensione è stato fornito da Corsair, che non ha avuto un’anteprima di questo contenuto e non ha fornito alcun tipo di compenso monetario. Potete leggere maggiori informazioni su come testiamo e recensiamo dispositivi su SmartWorld a questo link.