Controlli in centro storico, maxi operazione della polizia e dell’Asl
Genova. Maxi controlli della polizia di Stato martedì in centro storico, operazione coordinata dal Commissariato Prè cui hanno partecipato agenti del Reparto Prevenzione Crimine, il team cinofili antidroga, la squadra amministrativa della polizia amministrativa e sociale e agenti della Polizia Locale.
I controlli in centro storico si sono concentrati nelle aree caratterizzate da spaccio e consumo di droga, ma anche su minimarket e bar, in collaborazione con la Asl.
Il bilancio dei controlli della polizia in centro storico
La zona interessata è stata quella compresa tra via Prè e la fermata della metro Darsena, con particolare attenzione a caruggi “critici” del centro storico, come vico Largo, vico dell’Amore, piazza Inferiore e Superiore del Roso e piazza Vittime di tutte le Mafie, oltre all’ex ghetto e a San Luca-Vigne.
Gli operatori, unitamente all’ASL3, hanno ispezionato tre esercizi commerciali ubicati tra via Prè, via del Campo e via Gramsci, staccando sanzioni per violazione della normativa sulla conservazione degli alimenti, scarse condizioni igieniche, omissione di etichettatura in lingua italiana e altre irregolarità amministrative, per un totale di oltre 10.000 euro di multe.
Un arresto per furto in stazione
Le unità cinofile antidroga, supportate dai cani Nagut e Iago, hanno esteso i controlli oltre che al centro storico anche ai passeggeri in entrata e in uscita dalla fermata della metropolitana Darsena, oggetto di esposti della cittadinanza e, contestualmente, la Polfer ha intensificato i controlli nella stazione Principe e in piazza Acquaverde.
Mentre controllavano sulla banchina una donna ha segnalato il furto di uno zaino e i poliziotti hanno bloccato un giovane sceso dal suo stesso treno che aveva con sé il bottino. L’uomo è stato arrestato.