Controlli capillari nelle strutture ricettive, focus su identità ospiti: rischio pericolosi
Un programma di verifiche del rispetto delle disposizioni vigenti per i gestori di esercizi alberghieri ed altre strutture ricettive è quello messo a punto dal Comitato per l’ordine e la sicurezza pubblica della provincia di Terni.
Terni Stante l’obbligo di dare alloggio esclusivamente a persone munite di un documento
idoneo ad attestarne l’identità, con verifica ‘de visu’ della corrispondenza fra persone
alloggiate e documenti forniti, le forze competenti effettuaranno capillari controlli allo scopo di attuare stringenti misure atte a prevenire rischi legati al soggiorno di persone considerate pericolose e/o collegate a organizzazioni criminali e terroristiche. Tali controlli sono finalizzati ad effettuare una mappatura delle eventuali strutture ricettive non a norma e garantire, in tal modo, il rispetto delle citate prescrizioni e scongiurare problemi di ordine e sicurezza pubblica.
Ordine pubblico e sicurezza Nel corso dell’ultima riunione del Comitato è stato inoltre esaminato e valutato positivamente il progetto presentato dal Comune di Terni per l’accesso al Fondo Unico Giustizia volto ad incrementare le condizioni di sicurezza e protezione per le persone anziane maggiormente esposte al rischio di truffe, quali quelle che vivono in condizione di solitudine o in una situazione di fragilità e isolamento sociale. Tra gli argomenti discussi anche le direttive emanate dal Ministero dell’Interno riguardanti la programmazione di specifici controlli in occasione delle prossime Festività natalizie. In particolare, sono state individuate le priorità di azione ed intervento alle quali saranno ispirate le attività congiunte di controllo del territorio, i servizi anticrimine ed i dispositivi di vigilanza e prevenzione di competenza delle Forze di polizia.
Source link