Controlli a tappeto per Bolzano: tre denunce e una patente ritirata per guida in stato di ebrezza – Cronaca
BOLZANO. Nei giorni scorsi, durante il servizio perlustrativo presso il centro storico del capoluogo altoatesino, le gazzelle della Sezione Radiomobile di Bolzano hanno denunciato tre persone a distanza di poche ore.
Il primo denunciato, una 32enne trentina, ha partecipato ad una lite unitamente ad altri suoi familiari, alterco nato per futili motivi presso un’abitazione situata nel quartiere Oltrisarco: sul posto, i Carabinieri hanno placato gli animi ed eseguito i controlli necessari per l’identificazione delle persone coinvolte, dai quali è emerso che la donna è destinataria di un divieto di ritorno dal comune di Bolzano, provvedimento violato, emanato dal locale Questore con validità di 3 anni.
Il secondo caso, invece, si è verificato una notte: in quella circostanza, una seconda gazzella ha intercettato un furgone che procedeva ad andatura irregolare in Via Alto Adige. Immediatamente bloccato, è emerso che il guidatore nonché impiegato presso la ditta proprietaria del mezzo, aveva dei valori alcolemici superiori a 1,3 G/L, tassi che hanno fatto scattare la responsabilità penale. Al 56enne è stata ritirata la patente ed i militari operanti lo hanno denunciato per il reato di “guida in stato di ebrezza”.
Inoltre, un 35enne straniero è stato sanzionato per “ubriachezza” e denunciato per il reato di “ingresso e soggiorno illegale nel territorio dello Stato” dai Carabinieri della Sezione Radiomobile di Bolzano poiché in possesso di un permesso di soggiorno scaduto da 2 anni.
A dare l’allarme sono stati alcuni cittadini di via dei Bottai che, spaventati della condotta dell’uomo, agitato, irruente, che urlava frasi nella propria lingua, molestava le persone e minava la serenità dei presenti, hanno chiamato il 112.Sul posto, due gazzelle hanno immediatamente bloccato il soggetto, alterato per un precedente consumo di sostanze alcoliche o stupefacenti.
Dai successivi accertamenti di rito è emerso che l’individuo, straniero, soggiorna irregolarmente. Per tale motivo, il 35enne è stato invitato presso gli uffici competenti della Questura affinché possa regolarizzare la propria posizione sul territorio nazionale.
Proseguono i servizi di perlustrazione delle vie bolzanine per assicurare un’adeguata cornice di sicurezza.