“Contro l’Inter usciamo a testa alta, mancata un po’ di fortuna” – Lavocedigenova.it

Nonostante la sconfitta maturata nel finale per mano di Lautaro, è un Patrick Vieira orgoglioso a commentare la prestazione del suo Genoa, con compattezza, organizzazione e spirito di sacrificio: qualità sempre richieste dal tecnico e viste a San Siro contro i nerazzurri.

Questo ha esaltato il tecnico in conferenza stampa al termine della sfida: “Non so se sia stata la miglior partita della mia gestione, però credo abbiamo fatto meglio rispetto a quanto fatto col Milan però non prendendo punti. Usciamo a testa alta, sono felice di come abbiamo gestito una partita difficile da giocare. Il sacrificio dei ragazzi in campo è stato molto bello: siamo sulla strada giusta”.

Una dimostrazione arrivata con anche scelte tattiche diverse dalle attese e in certi versi inedite, tra cui la rotazione degli attaccanti. “Fare questo lavoro (di pressing, ndr) per un’ora era difficile ma hanno fatto molto bene – ha spiegato – Abbiamo cambiato per continuare a fare un lavoro difensivo mettendo pressione sui giocatori da dietro. Zanoli ed Ekhator hanno fatto una bella partita, facendo ciò che gli chiedevamo, con disciplina. Non era facile perché l’Inter è organizzata e i suoi giocatori ruotano spesso. Anche Miretti ha lavorato tanto”.

Buone indicazioni che però non hanno trovato riscontro nel punteggio. Lì sta il rammarico per il mister rossoblù: “Mi spiace aver preso questo gol su calcio piazzato, ma siamo sulla strada giusta per centrare il nostro obiettivo di rimanere in Serie A. Abbiamo sempre avuto un giocatore ad andare in contrasto e la squadra molto compatta. Leali ha comunque fatto parate importanti, forse con un po’ più fortuna avremmo potuto prendere un punto”.

Ciò che però il Grifone riporta a Genova è l’ennesima prova convincente, frutto di una crescita ancora in corso e ancora possibile da incrementare. “Abbiamo un’idea chiara di come vogliamo giocare e stasera l’abbiamo fatto vedere. Siamo una squadra molto difficile da affrontare – ha aggiunto Vieira – Mi piace avere giocatori che parlano di ‘noi’ e non di ‘io’; questo è stato chiaro dal primo giorno e per me è la strada giusta. I ragazzi sul campo lavorano bene in settimana, vogliono fare punti”.