Consumi, fuori casa crescono i soft drink (+24%) e i cocktail alcolici (+32%)

Il comparto bevande venduto dai grossisti cresce a valore del 39% dal 2019 al 2024, con il fatturato complessivo nei primi sei mesi del 2025 che è stato di 2,3 miliardi di euro. Intanto, il fuori casa in Italia (a livello di visite) è ormai tornato ai livelli pre Covid, con 9,7 miliardi ad agosto 2025 rispetto ai 10,2 dello stesso periodo del 2019. E lo dimostrano anche gli atti di acquisto complessivi di bevande alcoliche e analcoliche, stabili a 2,2 miliardi, esattamente come 6 anni fa. Nel confronto tra i due periodi, a crescere sono stati principalmente i soft drink privi di anidride carbonica (+24%) e soprattutto gli atti di acquisto relativi a cocktail alcolici (+32%, da 69 milioni agli attuali 91) oltre a liquori e superalcolici, che dai 58 milioni del 2019 sono arrivati ai 76 dello scorso agosto (+30%) in grande crescita anche nell’ultimo anno (+23% sul 2024). A fare il punto della situazione è il Panel Horeca di Circana. I numeri parlano di un generale interesse per il mondo beverage e mixology, che sarà una delle filiere principali della 11ª edizione di Beer&Food Attraction, l’appuntamento di riferimento per la beverage e bar industry organizzato da Italian Exhibition Group (IEG), in programma dal 15 al 17 febbraio 2026 alla Fiera di Rimini. Le novità quest’anno sono il nuovo brand Mixology Attraction, un layout espositivo ridisegnato e aree pensate per valorizzare le community del fuori casa.

Mixology Attraction punta a dare più risalto al mondo beverage, miscelazione e spirits, accanto a quello delle birre, e avrà diversi focus: Mixology Circus, che ospiterà bartender internazionali accanto a masterclass e talk sulle nuove tendenze del settore, l’area espositiva Mixology Village con le migliori etichette di distillati e il ritorno di Sparkling& Mix, dove spumanti, prosecco e vini frizzanti saranno protagonisti della cultura del bere miscelato.

Accanto alla mixology, la fiera dedica sempre spazio alla community brassicola: dai microbirrifici artigianali ai grandi gruppi industriali, la manifestazione proporrà la più ampia esposizione di birre in Italia, un settore che – secondo Assobirra – vale oggi 10,2 miliardi di euro. L’edizione 2026 sarà arricchita da nuove aree speciali pensate per favorire l’incontro tra domanda e offerta come L’Aperitivo Land, dove si potranno abbinare al beverage le proposte food dedicate al casual dining, ed Eat&Play, spazio esperienziale per vivere l’entertainment fuori casa.

Ci saranno poi gli appuntamenti consolidati per il settore come l’International Horeca Meeting di Italgrob, dove industria e distribuzione si incontrano per confrontarsi sulle tendenze e le sfide del fuori casa, e il premio Birra dell’Anno organizzato da Unionbirrai. In contemporanea si terrà l’8ª edizione di BBTech Expo, il salone dedicato a materie prime, tecnologie di processo e imbottigliamento di birre e bevande. In programma l’Italian Craft Beer Conference organizzata da Unionbirrai, per approfondire il processo produttivo della birra artigianale, e la Beer&Tech Arena, una piattaforma per offrire visioni, strumenti e ispirazioni per chi opera nel settore. Beer& Food Attraction ospiterà anche alcune importanti competizioni nazionali del settore, come i Campionati di Cucina Italiana organizzati dalla Federazione Italiana Cuochi (FIC), o il Lorenzo Cagnoni Award, che valorizza startup e innovazioni del settore.