Consultori, scontro sulla riforma Messner: «No ai consulenti di etica» – Cronaca
BOLZANO. Movimenti pro life nei consultori? È questa la domanda che si è posto Zeno Oberkofler nello studiare il disegno di legge con il quale l’assessore Hubert Messner riordina e innova la normativa sui consultori familiari, disciplina che risale al 1979.
Il consigliere dei Verdi si riferisce alla possibilità prevista dalla riforma che le équipe siano integrate con consulenti di etica clinica: vi intravede il rischio di un ingresso dei movimenti antiabortisti. La proposta di legge introduce inoltre il divieto di pagare i tirocinanti e prevede un aumento numerico dei consultori «ma senza un reale potenziamento dei servizi», così Oberkofler. L’Aied concorda. «La gestione della riforma dei consultori è piena di punti critici. Non è assolutamente chiara la visione politica», dichiara la presidente Silvia Camin.
Contraccezione, scelta e aborto
Giovedì 27 marzo il disegno di legge di Messner ha passato l’esame della quarta commissione con i voti di Svp, Fratelli d’Italia e Süd-Tiroler Freiheit. Astenuti Oberkofler e Franz Ploner del TeamK. Secondo la presidente Waltraud Deeg, la legge «risponde ai nuovi sviluppi e alle nuove esigenze di famiglie e utenti, ma anche dei consultori stessi». Respinti gli emendamenti di Oberkofler: uno per permettere ai consultori la somministrazione della Ru486 (aborto farmacologico), come già avviene in Emilia Romagna e in Liguria, l’altro per stralciare le parole «consulenti di etica clinica».
Ed è stata respinta anche la modifica proposta da Brigitte Foppa per mettere a disposizione gratuitamente i contraccettivi alle ragazze e donne fino a 26 anni di età. Peraltro una iniziativa che meritava «assolutamente» di essere presa in considerazione già secondo la presa di posizione del Consiglio dei Comuni su un analogo e precedente disegno di legge della capogruppo dei Verdi.Silvia Camin esprime lo sbigottimento dell’Aied: «Siamo in attesa di capire quale sarà l’evoluzione e pronte a difendere i consultori, servizi di prevenzione e di empowerment delle persone, luoghi di promozione della salute e della consapevolezza, per garantire a tutte e a tutti scelte libere e responsabili. Non avere approvato la gratuità dei contraccettivi ci lascia indietro rispetto ad altre regioni che hanno dell’autodeterminazione una visione più lungimirante». Le operatrici promettono: «Non staremo zitte».
Le criticità della riforma
Secondo i Verdi, i tirocini non pagati scoraggerebbero giovani professionisti dal formarsi nei consultori, e il solo aumento numerico risponderebbe sì alla normativa nazionale, ma di fatto non ne garantirebbe la qualità e l’approccio multidisciplinare.Rispetto ai consulenti di etica clinica, inoltre, è vero che l’Azienda sanitaria ha per ogni comprensorio un gruppo di consulenza etica, ognuno con «15 componenti appositamente formati, individuati tra il personale del comprensorio sanitario e delle case di riposo e di cura del territorio», come è spiegato nel foglio informativo Asl. Ma il testo della riforma di Messner non specifica la formazione degli operatori che sarebbero ammessi nei consultori.
Suicidio medicalmente assistito
È stata rimandata la trattazione di un disegno di legge di Franz Ploner (TeamK) per il suicidio medicalmente assistito. Sandro Repetto del Partito democratico ha presentato una proposta analoga, perciò i due consiglieri intendono elaborare un testo comune. S.M.