Consiglieri regionali, niente medaglioni per le uscite pubbliche – Cronaca
TRENTO. L’idea di dotare tutti i consiglieri regionali di un medaglione di riconoscimento per le uscite pubbliche – un po’ come la fascia del sindaco – può attendere.
La Prima commissione permanente del consiglio regionale, presieduta da Mirko Bisesti, si è riunita oggi (17 aprile) a Trento con all’ordine del giorno l’esame di alcuni disegni di legge.
Al primo punto il ddl presentato dai consiglieri regionali Masè, Gottardi, Kaswalder e Bosin. La prima firmataria Masè ha spiegato che i consiglieri regionali non hanno alcuna forma di riconoscibilità del proprio ruolo durante le manifestazioni pubbliche e ha proposto dunque l’acquisto di medaglioni, tipo quello dei sindaci, da indossare in quelle occasioni.
Accoglienza “fredda” della proposta da parte dei rappresentanti delle opposizioni e pure del consigliere della Svp. A quel punto la proponente ha preferito ritirare la proposta di legge.
Approvato con 10 voti a favore il ddl di modifica delle circoscrizioni territoriali dei comuni di Bressanone e Varna, presentato dalla Giunta regionale. Il testo è stato illustrato dalla dirigente della Regione Zanon e mira a sistemare il confine amministrativo tra i due territori per risolvere dei problemi legati a talune unità abitative.
Infine è stato rinviato per approfondimenti il ddl in materia di dichiarazione e di certificato di appartenenza o di aggregazione a un gruppo linguistico nella provincia autonoma di Bolzano (presentato dai Consiglieri regionali Köllensperger, Rieder, Ploner Alex e Ploner Franz).
