Marche

«Con noi investimenti per 50 milioni». Maxi fondi anche dalla Regione


PORTO SANT’ELPIDIO Con 18 milioni a fondo perduto della Regione Tennacola si reinventa: nuovo brand, promozione social, nuovo sito e campagna nelle scuole. Gli obiettivi di comunicazione 2024-27 sono stati presentati ieri al Gigli. Il consorzio con 120 anni di storia chiama a raccolta i 27 Comuni associati (13 di Macerata e 14 di Fermo) e rilancia. 

Il consorzio serve un territorio di 650 Kmq dai Sibillini all’Adriatico con questi numeri: 2 gruppi di sorgenti montane a Sarnano e Montefortino, 1 gruppo di sorgenti montane a scala comunale, 7 impianti captazione emergenza per 31 pozzi di emungimento, 3 partitori idrici, 132 serbatoi da 27mila mc, 360 km di dorsali idriche adduttrici, 1880 km di tubazioni distributive, utenze servite 49mila di fognatura e 39mila di depurazione, impiantistica 740 km di fognatura, 49 impianti di depurazione, 30 di sollevamento.

Il raffronto

«Mai prima Tennacola aveva investito 50 milioni – dice il presidente Antonio Albunia – investimenti in corso, di cui 19 milioni via Pnrr per completare l’Anello dei Sibillini. Il progetto, grazie al senatore Guido Castelli, è in via di approvazione, verso la digitalizzazione della rete idrica. Abbiamo due primati: siamo la società più longeva d’Italia nel servizio idrico e abbiamo la dispersione più bassa (del 24%). Con questi nuovi interventi riusciremo a fare ancora di più». L’ex direttore Giuseppe Baiocco, in servizio dal ’43 al ’55, ha ricevuto una targa di riconoscimento e dice che «ne è passata tanta di acqua sotto i ponti», ricordando che la struttura gestisce depurazione e rete fognaria e il progetto dell’Anello dei Sibillini, interventi in collina (Montappone-Massa Fermana) per 13 milioni. In collegamento video da Roma Castelli rilancia: «Il progetto di digitalizzazione che stiamo sviluppando in Ato 4 anche con la collaborazione dell’Ato 3». Il consigliere regionale Andrea Putzu torna sulle cifre: «La Regione ha messo a disposizione 18 milioni». Nicola Carolini, presidente Ato dal 2013, rassicura: «Insieme abbiamo trovato il modo di evitare aumenti in bolletta».

Le emergenze

Il direttore Giovanni Mattiozzi sottolinea che «non ci siamo mai trovati impreparati davanti a crisi idriche che si verificano ormai quasi una l’anno». Leonardo Apolloni del Cda entra nei dettagli: «La strategia di comunicazione prevede un rebranding, nuovo logo, ottimizzazione del sito, social media YouTube, Facebook Instagram, ufficio stampa. Si ripristina il rapporto con le scuole per spiegare da dove viene l’acqua e come viene trattata prima che arriva ai rubinetti». Salvatore La Porta guida il gruppo di lavoro Jef e lancia il video: c’è un kit di icone da utilizzare sui social e un piano editoriale, si crea un contesto in forma di gioco, cartoon via smartphone con personaggi iconici che rimandano ai vertici del Tennacola, cartoni animati di cui ieri si è vista la prima puntata in anteprima. Parte la nuova sfida della partecipata con 22 milioni e 500mila euro di capitale sociale e sede a Sant’Elpidio a Mare.




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