Compie 102 anni al seggio: “Il voto è un diritto sacro, non ci rinuncio” – Cronaca
Bolzano. Ha festeggiato i suoi 102 anni con la tessera elettorale in mano: Maria Mantovani ha votato alle elezioni comunali di Bolzano nel seggio allestito presso la sua casa di riposo. “Un diritto sacro e irrinunciabile – spiega –: ho vissuto sulla mia pelle il fascismo. Conosco il valore della democrazia e quanto è costato ottenerla”.
Aveva 23 anni quando votò per la prima volta. La prima volta per lei e per tutte le donne italiane, alle quali, fino ad allora, il voto era stato precluso. Era il 2 giugno 1946: il referendum con cui l’Italia, dopo il buio del fascismo, scelse la Repubblica. Quel giorno lo ricorda con solennità. «Non c’era nessuno che non andò a votare, soprattutto le donne. Lo sentivamo come un dovere: dovevamo scegliere il nostro avvenire», racconta con un filo di voce.
Questo “dovere” lo ha sentito anche ieri, quando è salita nell’ascensore di Villa Melitta stringendo tra le mani carta d’identità e tessera elettorale. Solo dopo si è seduta con figli e nipoti per il taglio della torta. Buon compleanno Maria.