Commercialisti riuniti a Chieti per esaminare il nuovo codice deontologico
Si è svolto ieri, 10 marzo, presso la sala convegni dell’Odcec di Chieti, l’evento organizzato dall’ordine e dalla fondazione dei dottori commercialisti e degli esperti contabili di Chieti, dedicato alla presentazione del nuovo codice deontologico della professione, entrato in vigore lo scorso 1° aprile 2024.
L’incontro ha visto la partecipazione di numerosi professionisti, che hanno mostrato grande interesse per le novità introdotte nel testo normativo.
Dopo i saluti istituzionali del dottor Francesco Cancelli, presidente dell’ordine Dcec di Chieti, e del dottor Fabio Falasca, vice presidente della fondazione Dcec di Chieti, il convegno è entrato nel vivo con gli interventi del dottor Pasquale Mazza, consigliere nazionale Cndcec con delega a “Compensi professionali e Deontologia”, e del dottor Mirco Comparini, componente della commissione “Deontologia” del Cndcec e pubblicista, i quali hanno illustrato le principali innovazioni del Codice.
“In particolare – ha precisato Francesco Cancelli – sono state trattate dai relatori, in maniera approfondita e coinvolgente, le tematiche dell’equo compenso, della pubblicità e dell’uso dei social network, degli obblighi di informativa e trasparenza, cui il professionista è tenuto fin dall’inizio dell’incarico, nonché i principi a tutela della professione, contro l’abusivismo. I colleghi hanno mostrato di aver molto gradito l’opportunità di approfondire detti argomenti, come è emerso dai tanti quesiti posti e dalle esperienze condivise con i relatori nel corso della riunione”.
Fabio Falasca ha evidenziato come “Tutti noi partecipanti abbiamo goduto di una mattinata di formazione di altissima qualità, e i due relatori sono stati abilissimi nel far comprendere la centralità del codice deontologico nella nostra vita professionale”.
Mirco Comparini ha auspicato “che si arrivi presto ad introdurre un autonomo percorso di formazione e aggiornamento in materia di deontologia. La formazione sulla deontologia, tra l’altro, oltre a dover coinvolgere tutti, dovrebbe essere uno dei requisiti fondamentali per ricoprire specifici ruoli, quale quello di componente dei consigli di disciplina, ai quali è relegata una funzione delicata che richiede conoscenze che vanno anche oltre al contenuto del nostro codice.”
Pasquale Mazza ha così sintetizzato l’incontro: “Una bella occasione di incontro con i colleghi, di cui dobbiamo ringraziare l’ordine e la fondazione Commercialisti di Chieti, per parlare di temi istituzionali, quali equo compenso e codice deontologico. Codice deontologico che rappresenta uno dei pilastri su cui si fonda anche la nostra professione, come tutte le professioni regolamentate. Codice che contiene i principi ed i doveri a cui il professionista deve uniformare la propria condotta professionale, e non solo, a tutela – in particolare – dell’affidamento pubblico al corretto esercizio della professione. Un tema su cui, forse, dovrebbero crearsi più occasioni di formazione e confronto, come quella che oggi ci hanno dato i colleghi di Chieti.”
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