Com’è nato Clair Obscur Expedition 33? Il concept è più semplice di quanto pensate

Clair Obscur Expedition 33 è il gioco che probabilmente più ha sorpreso i videogiocatori quest’anno. Eppure, il concept alla base del gioco è piuttosto semplice, rivela Sandfall Interactive.

Nel corso di un’intervista con la testata giapponese Gamemakers, il creative director Guillaume Broche ha rivelato che il concept originale di Clair Obscur: Expedition 33 era molto semplice: “A turni e fotorealistico era il concept originale. Personalmente, adoravo i giochi di ruolo giapponesi e il combattimento a turni, come Final Fantasy 7, Final Fantasy 10 e la serie Atelier”, ha spiegato Broche. “Volevo giocare ai titoli che amavo con una grafica più fotorealistica. Così ho pensato di realizzarlo io stesso, ed è così che è nato questo lavoro“.

Broche ha rivelato di essersi innamorato dell’Unreal Engine mentre lavorava in Ubisoft, ma la sua mancanza di esperienza come ingegnere gli ha impedito di progredire con il progetto. Così, alla fine ha chiesto aiuto a Tom Guillermin, che sarebbe poi diventato direttore tecnico e programmatore capo di Sandfall Interactive.

Proprio Tom Guillermin ha recentemente rivelato che, al netto del successo incredibile di Clair Obscur Expedition 33, Sandfall Interactive non ha alcuna intenzione di espandersi sensibilmente, ma anzi preferisce rimanere un team di piccole dimensioni anche in vista dei suoi prossimi progetti.