come è diviso il Programma sicurezza

È stata presentata in commissione consiliare regionale la ripartizione dei fondi del Programma sicurezza 2025. I finanziamenti andranno a polizia locale, vigilanza privata (anche per quanto riguarda i trasporti pubblici di Tpl) e campagne informative dell’Aci sulla sicurezza alla guida: in totale ammontano a 7 milioni e mezzo di euro.

I finanziamenti

La cifra totale, principali destinatari i vari comuni, si divide come segue: 5,2 milioni alla polizia locale – tra gli interventi previsti l’ammodernamento di sale operative, telecamere e l’armamento degli agenti –, 900mila euro per la vigilanza privata, 450mila per i progetti a protezione dei cittadini esposti alla criminalità e altri 450mila per pagare i vigilantes che opereranno sulle linee di Tpl Fvg. Seguono 400mila euro per le iniziative di collaborazione tra polizie locali e100mila perché le varie sedi Aci effettuino campagne informative sulla sicurezza stradale. Una parte dei fondi alla polizia locale, come è stato specificato, andrà alla lettura delle targhe.

Maggioranza favorevole, opposizione astenuta

L’assessore regionale alle Autonomie locali Pierpaolo Roberti, che ha esposto l’iniziativa, ha dichiarato che il progetto “abbraccia tutti gli ambiti connessi alla sicurezza dei cittadini, con l’obiettivo di rafforzare il senso di protezione all’interno delle nostre comunità”: si basa sull’analisi dei fenomeni di criminalità degli ultimi tre anni, che ha evidenziato, tra l’altro, come in parte dei furti in abitazione i responsabili provengano da zone limitrofe al territorio regionale, tra cui Slovenia e Veneto. La proposta, passata con i voti della maggioranza, non ha incontrato resistenza da parte delle opposizioni, astenutesi con l’eccezione del voto contrario del consigliere Honsell di Open sinistra.