Umbria

Colpaccio ancora rimandato, a Sassari il Perugia deve accontentarsi del pari


di Daniele Sborzacchi

Resta in canna il colpo al Perugia. Con rammarico, perché la squadra di Tedesco gioca una buona partita, tenendo in mano il pallino del gioco specialmente nel secondo tempo, rimontando la Torres ed acciuffando il pari prima di sfiorare la vittoria in trasferta. Che però, come detto, rimane un tabù. Se è vero che al Vanni Sanna il Grifo non vince dai primi anni ’90, quando lo stadio si chiamava ‘Acquedotto’, il punto garantisce comunque continuità di prestazione ai biancorossi, apparsi in buona condizione ed anche più propositivi offensivamente. Certo, la classifica rimane (come si sa) precaria ed il terzo pari di fila non consente di far allungare il passo; ma del resto si sapeva (come aveva profetizzato Tedesco alla vigilia) che col ritorno in panchina di Greco gli isolani avrebbero cercato la scossa e magari anche il sorpasso ai danni dei perugini. Ed allora, in definitiva, meglio vedere il bicchiere mezzo pieno…

Teste… sarde In avvio è buon Perugia, manovriera la formazione di Tedesco che trova anche discreti spunti in avanti con i centrocampisti, o meglio il centrocampista, a rimorchio. Sì perché in due occasioni Tumbarello trova la conclusione, la prima sul servizio di Montevago (palla a lato), poi con un tirocross deviato. Ma quando la Torres attacca, mette paura. Soprattutto con i colpi di testa. Gemello è super prima su Starita e poi su Sala, due parate da urlo; nulla da fare però sul terzo tentativo sardo. La respinta del portiere biancorosso dopo il rasoterra di Sala, finisce proprio sulla testa di Starita che da due passi a centro. Il Grifo nel finale sfiora il pareggio, Montevago da fuori area calibra il fendente (il secondo dopo il destro debole di qualche minuto prima) ribattuto in angolo da Zaccagno.

La reazione Montevago dimostra di essere in buona giornata, la sua girata volante sul cross di Calapai è respinto da Antonelli, ed allora l’attaccante diventa uomo assist. Una palla rubata in area, un tocco preciso per Bacchin sotto porta ed il goffo tentativo di Brentan di anticipare l’avversario; la palla finisce sotto la traversa per un clamoroso autogol che significa pareggio. Galvanizzato dal gol, il Grifo prende decisamente in mano la partita sfiorando il raddoppio con Tumbarello, il cui destro sibila a lato di un soffio. Ci prova anche Tozzuolo, ma Zaccagno è sempre attento. Il Grifo va in attacco fino alla fine, ma la difesa sarda regge ed il risultato non cambia ed anzi, nel recupero è Masala a mancare di un soffio il gol vittoria per i sardi. E sarebbe stata una beffa atroce…

Torres – Perugia 1-1
TORRES (3-4-3): Zaccagno; Idda, Antonelli, Mercadante; Zambataro, Mastinu (24′ st Giorico), Brentan (37′ Masala), Sala; Di Stefano (24′ st Lunghi), Diakite (27′ st Musso), Starita (37′ st Fabriani). A disp.: Petriccione, Marano, Biagetti, Nunziatini, Carboni, Bonin, Dumani, Lattanzio, Stivanello. All.: Greco
PERUGIA (4-3-1-2): Gemello; Calapai, Riccardi, Angella, Tozzuolo; Tumbarello (33′ st Broh), Giunti (38′ st Joselito), Megelaitis; Torrasi; Montevago, Bacchin (20′ st Kanoute). A disp.: Moro, Vinti, Dell’Orco, Giraudo, Terrnava, Ogunseye, Giardino. All.: Tedesco
ARBITRO: Andrea Zoppi di Firenze (assistenti Capriuolo-Consonni, IV ufficiale Colelli, operatore FVS Pilleri)
MARCATORI: 41′ pt Starita (T), aut. Brentan (P)
NOTE: Spettatori 3296 tra cui 99 tifosi del Perugia. Ammoniti Starita (T), Antonelli (T), Musso (T), Tozzuolo (P), Angella (P). Recupero pt 2′, st 5′.

Questo contenuto è libero e gratuito per tutti ma è stato realizzato anche grazie al contributo di chi ci ha sostenuti perché crede in una informazione accurata al servizio della nostra comunità. Se puoi fai la tua parte. Sostienici

Accettiamo pagamenti tramite carta di credito o Bonifico SEPA. Per donare inserisci l’importo, clicca il bottone Dona, scegli una modalità di pagamento e completa la procedura fornendo i dati richiesti.



Source link

articoli Correlati

Back to top button
Translate »