Lazio

Colli Aniene. Il favoloso mondo di Anna e Vittorio

Per entrare nel “favoloso mondo di Anna e Vittorio” è necessario varcare il cancello al civico 25 di via Antonino Bongiorno, a Colli Aniene percorrere pochi metri di una stradina a cui le siepi fanno da sentinella ed entrare nel plesso scolastico che porta il nome di un grande scrittore italiano: Italo Calvino.

Plesso che insiste nell’Istituto Comprensivo anch’esso nominato con un grande della nostra Cultura, quel Tullio De Mauro linguista ed ex Ministro della Pubblica Istruzione mai rimpianto abbastanza.

Ieri, 16 maggio 2025, entrando in quella scuola, mi si è aperto un mondo fantastico dove una manciata di adulti erano a servizio dei bambini, dove gli spazi erano ottimizzati per lo scopo a cui erano destinati, dove i genitori erano spettatori di un evento che faceva scoprire loro pose e versioni dei loro pargoli mai viste, dove essere alunni e frequentare quei luoghi significa inverare gli articoli 33 e 34 della nostra Costituzione.

Il 34 in particolare che cita:La scuola è aperta a tutti. L’istruzione inferiore, impartita per almeno 8 anni, è obbligatoria e gratuita. I capaci e meritevoli, anche se privi di mezzi, hanno diritto di raggiungere i gradi più alti degli studi.

La scuola “Italo Calvino”

In quella scuola questo si può fare. Questo si fa!

In quella scuola Anna Ancidoni, con i suoi collaboratori Alessandro Monacchia (Maestro di canto e organizzatore dell’evento di ieri) e Valerio Caddeo (Maestro di chitarra), dopo le normali ore di didattica svolte dagli insegnanti della Calvino, intrattengono le ragazze e ragazzi, senza nessuna distinzione, attraverso le arti e lo sport, formando e completando così in ognuno di loro, quella formazione che li porterà ad essere donne e uomini consapevoli del loro valore e delle loro inclinazioni.

A tutto questo c’è un valore si aggiunto e si chiama Vittorio Prencipe.

Vittorio, ottant’anni portati come un sessantenne, è il nonno della scuola. E’ lì “da sempre”, ed è talmente importante da avere anche un murale sulla parete del pianerottolo delle scale che conducono dal piano terra al primo piano della scuola. Dipinto fatto di nascosto dai suoi alunni, perché Vittorio è modesto in maniera sconcertante, e non avrebbe mai accettato l’omaggio.

L’evento

Veniamo quindi all’evento di ieri sera. Nella sala teatro della scuola una infaticabile, appassionata e determinata Anna Ancidoni, ha organizzato, con i suoi collaboratori Alessandro e Valerio, una esibizione di canto dei bambini che hanno calcato il palco emozionatissimi ma determinati a portare a termine le loro performance.

Il conduttore era un giovanissimo deejay che introduceva 4-5 canzoni con i loro interpreti e poi c’era l’esibizione, sempre applauditissima dal pubblico presente formato dai genitori e dagli invitati e le Autorità. Anche quest’anno non sono voluti mancare il Presidente e la Vicepresidente del IV Municipio, rispettivamente Massimiliano Umberti e Annarita Leobruni.

Hanno assistito all’evento anche la regista Katia Gallone che il prossimo 26 maggio si esibirà su quel palco sempre con una compagnia teatrale dei ragazzi di quella scuola. Presente anche l’Associazione “Piccoli Giganti”.

La ciliegina finale all’evento l’hanno offerta i due rappresentanti delle Istituzioni: il presidente del IV Municipio Umberti e la vice presidente Leobruni, quando hanno annunciato il prosieguo della riqualificazione di tutti i plessi scolastici del IC Tullio De Mauro e delle altre scuole del quartiere, altre all’apertura di alcuni spazi pubblici, finora degradati quando non abbandonati, che torneranno presto alla fruizione dei cittadini.

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