Col Modena sfida importante ma non decisiva. Benali pienamente recuperato
Alla vigilia di Bari-Modena, queste le parole del tecnico biancorosso Moreno Longo in conferenza stampa.
SFIDA COL MODENA: “Sarà sicuramente una partita importante, uno scontro diretto playoff, ma ogni gara alla fine vale tanto. Non sarà decisiva, ma importante. Il Modena è una squadra di valore che si è rinforzata in maniera importante, si stanno strutturando bene e stanno alzando l’asticella. Sono sicuro che verrà qui a giocarsela con la testa libera. Hanno giocatori forti per la categoria come Palumbo, Mendes, Caso e Defrel. Al completo sono forti”.
RINVIO GARA COL SUDTIROL E CALENDARIO: “Io sono uno di quelli che avrebbe preferito far slittare la giornata e mantenere così la regolarità del campionato. È stato comunque un evento eccezionale e dobbiamo affrontare questo finale di campionato con positività, provando sempre a fare il massimo”.
CONDIZIONE SQUADRA: “È stato un weekend atipico. Sono contento perché abbiamo lavorato bene. Mancherà solo Favasuli per squalifica, poi ci saranno tutti”.
OBIETTIVI BARI: “Centrare i playoff e fare il meglio possibile in queste cinque partite. Non era scontato arrivare a giocarsi un piazzamento playoff. Dietro di noi abbiamo squadre che hanno sbagliato stagione, ma che erano attrezzate per raggiungerli. Dobbiamo giocare con coraggio per raggiungere questo obiettivo. Bari è una piazza importante, ce ne sono poche così”.
NOVAKOVICH: “Dopo l’infortunio è rientrato bene, poi ha fatto più fatica. Adesso è in ripresa, sta meglio e sta tornando al suo livello”.
OLIVERI: “Sta bene. Deve tornare solo tornare a fare quello che sa fare in campo. Non mi preoccupa”.
BENALI: “È pienamente recuperato”.
ATTEGGIAMENTO: “Non può mai mancare, lo sapete. Fame, coraggio e determinazione vanno sempre portati sul campo”.
FALLETTI: “Mi auguro che la prestazione con il Palermo gli abbia fatto scattare la scintilla giusta. Alle volte una prestazione può aiutare a ridare certezze. Ho sempre sostenuto Cesar nei momento difficili perché ha sempre lavorato al massimo. Ci auguriamo di potercelo godere in questo finale di campionato al 100%, perché può essere importante”.
LASAGNA: “Ha lavorato bene. È un grande professionista. Alle volte pensa troppo, dovrebbe essere forse più leggero di testa. È un calciatore forte e importante per noi”.