Civitanova, colpo da 7mila euro in una tabaccheria. Un cartello per i ladri: «Siete già passati»
CIVITANOVA Segano la serranda, forzano la serratura e portano via 7mila euro di sigarette. Questa la modalità del furto avvenuto l’altra notte nella tabaccheria di San Giuseppe, in via Fratelli Bandiera. Non il primo colpo del genere in città, e neanche nell’esercizio in questione.
Il precedente
Già l’anno scorso il titolare, Francesco Lattanzi, ha dovuto subire un’analoga effrazione. Era sempre il mese di dicembre ma un po’ meno a ridosso del Natale rispetto a questa volta. Tanto che il commerciante, nella mezza giornata in cui è rimasto chiuso dopo il furto, ha affisso davanti alle serrande chiuse un cartello che recitava cosi: «Avviso importante per tutti i ladri. Dei vostri colleghi sono appena passati. Dateci il tempo di rifornirci. Vi ringraziamo per la collaborazione. Buon Natale a tutti». Quindi ha provveduto a riparare gli infissi scassinati e poi, nel pomeriggio, ha riaperto la tabaccheria. Il colpo è stato messo a segno nella notte, alle 4.15. Questo l’orario in cui è scattato l’allarme di cui è dotato l’esercizio del quartiere Risorgimento. Dalle immagini di sorveglianza del locale, si vedono due uomini entrare ma i loro volti erano occultati da cappelli calati fino agli occhi. Per introdursi, come riferito alle forze dell’ordine dal titolare e poi come accertato dai segni lasciati, i due malviventi hanno segato la serranda in modo orizzontale, all’altezza della maniglia della porta di ingresso. Quindi sono riusciti a scassinare la serratura. Fin qui i danni che Lattanzi ha dovuto pagare. Poi c’è il valore del bottino arraffato. Stecche di sigarette per un valore approssimativo di circa 7emila euro. La coppia di malviventi, proprio per l’allarme, non ha avuto tanto tempo per agire, quindi si sono limitati alle sigarette alle stecche che erano più a portata di mano. Sul posto gli agenti della polizia che indagano sul caso e su altri analoghi, per verificare se possono essere opera degli stessi autori. Tra maggio e giugno, in effetti, a Civitanova si erano registrati quattro furti in altrettante tabaccherie. Colpi mirati per arraffare sigarette. Gli ignoti avevano agito a Fontespina lungo la statale 16, in via Saragat, a Civitanova Alta e in pieno centro. Analoghi colpi in località vicine.