Ciriani (FdI) su immigrazione, ‘Serve lista UE unica dei Paesi sicuri’
01.08.25 – 17:00 – “La pronuncia della Corte di Giustizia UE in materia di Paesi terzi sicuri conferma quanto sia urgente dotare l’Unione europea di un quadro normativo uniforme applicabile in tutti gli Stati membri. Le attuali incertezze giuridiche rischiano di paralizzare la capacità degli Stati di attuare politiche migratorie efficaci, rendendo più difficile garantire sicurezza e legalità.”
Lo ha dichiarato l’eurodeputato di Fratelli d’Italia Alessandro Ciriani, relatore per il Parlamento europeo del nuovo regolamento sulla lista UE dei Paesi terzi sicuri.
La sentenza in questione è quella emessa oggi dalla Corte in risposta a due domande pregiudiziali sollevate dal Tribunale ordinario di Roma, relative a due cittadini della Repubblica popolare del Bangladesh.
“È inaccettabile – aggiunge Ciriani, eletto nel collegio del Nordest e vicecoordinatore del gruppo ECR nella commissione LIBE – che decisioni complesse e di natura politica, come l’individuazione dei Paesi sicuri ai fini dei rimpatri, possano essere rimesse a valutazioni giudiziarie isolate, talvolta basate su fonti soggettive, a scapito di istruttorie approfondite condotte dai governi e validate dai Parlamenti.”
“Così facendo – sottolinea – si rischia di limitare ulteriormente i margini di intervento degli Stati su un tema decisivo come la gestione dei flussi migratori.”
“Con il nuovo regolamento europeo – conclude Ciriani – intendiamo superare queste criticità, offrendo agli Stati membri criteri comuni, trasparenti e giuridicamente solidi per agire in modo efficace e coordinato. Il nostro obiettivo è costruire una politica migratoria europea che coniughi garanzie individuali e capacità reale di governo dei confini.”
[e.e.]