Cimitero monumentale di Staglieno, scontro in municipio sui progetti di manutenzione e valorizzazione

Genova. La valorizzazione e il rilancio del monumentale Cimitero di Staglieno, patrimonio storico e artistico della città di Genova, sono tornate al centro di un acceso dibattito politico all’interno del Municipio IV Media Val Bisagno.
Nel consiglio municipale di ieri, infatti, è stata presentata e approvata una mozione dalla maggioranza – a firma, tra gli altri, di esponenti del PD come Roberto Zattini e Giuseppe Macrì – che partendo dalla situazione di degrado del cimitero, chiede alla giunta si impegnarsi in una serie di azioni volte a migliorare questa condizione. Per farlo la richiesta è quella di attivare un sopralluogo tecnico con i professionisti competenti per verificare le condizioni attuali e individuare gli interventi di manutenzione urgenti e prioritari per poi dare vita ad un tavolo di confronto permanente con le realtà economiche, artigianali o associative del territorio per affrontare le criticità e discutere la revisione delle tariffe cimiteriali. Infine, la mozione mira a rendere gli “Staglieno Days” un appuntamento fisso e ricorrente, capace di coniugare memoria, cultura e presenza attiva della comunità, e di avviare un percorso strutturato che riprenda e rilanci l’idea originaria della “Fabbrica di Staglieno” in rete con le associazioni del territorio e con le attività culturali promosse all’interno del Cimitero.
Come contraltare, l’opposizione, tramite il gruppo Fratelli d’Italia, ha proposto un ordine del giorno, a firma del consigliere capogruppo Vincenzo Apicella e del consigliere Berardino Morelli in cui veniva proposta l’istituzione di un fondo dedicato alla manutenzione del cimitero, alimentato dagli introiti derivanti dal nuovo forno crematorio, da destinare specificamente alla riqualificazione del Cimitero e delle aree limitrofe. Parallelamente, il documento proponeva un bando pubblico per le attività commerciali della zona (marmisti, fioristi, ecc.) affinché, presentando progetti di riqualificazione, potessero ottenere coperture economiche tramite agevolazioni o ristori. Infine, veniva riproposta la “Via del Marmo”, che prevedeva interventi non solo di recupero strutturale e decoroso, ma anche di rilancio culturale.
Il documento della minoranza, però, è stato bocciato, creando non poca polemica all’interno del parlamentino. Il Consigliere Vincenzo Apicella ha duramente criticato la decisione di respingere la loro proposta: “Una scelta che considero ideologica e incoerente, perché negare un atto che avrebbe rafforzato e portato benefici concreti al quartiere di Staglieno – ai residenti e alle attività commerciali – significa tradire lo stesso obiettivo dichiarato nella mozione: la valorizzazione del Cimitero Monumentale. La coerenza, evidentemente, non è una priorità per chi ha votato contro. Noi invece continueremo a batterci per il rispetto delle regole, per la dignità delle istituzioni e per il rilancio di Staglieno,” ha concluso il Consigliere di Fratelli d’Italia, annunciando la ferma volontà di proseguire la battaglia politica per il quartiere”.




