Piemonte

Chiuse le indagini a carico dei poliziotti di Torino che facevano gli imbianchini usando i mezzi di servizio

TORINO – Il sostituto procuratore Giovanni Caspani ha concluso le indagini a carico degli otto poliziotti accusati di falso, false attestazioni, truffa e peculato.

I poliziotti del V° Reparto Mobile, scoperti dai colleghi, per almeno due anni hanno lavorato nel tempo libero, ma anche durante l’orario di servizio, prestandosi come imbianchini, decoratori e muratori. Non solo: per eseguire i lavori, come lo smaltimento di macerie, usavano anche i furgoni Ducato in dotazione al Reparto. Sono stati sorpresi proprio sul luogo dei lavori mentre usavano uno dei mezzi della polizia. Alcune di queste attività, per alcuni agenti, erano come un secondo lavoro per cui si facevano pagare in nero.

Secondo gli inquirenti, per esempio, alcuni indagati “attestavano falsamente la propria presenza in servizio” in almeno tre giornate, “allontanandosi dalla caserma”. In quegli stessi giorni, come altri agenti in giornate diverse, prendevano poi regolarmente lo stipendio.

La procura potrebbe chiedere il rinvio a giudizio, mentre i poliziotti – che pare siano ancora in servizio – potranno cercare di chiarire le proprie posizioni.

Iscriviti al canale Quotidiano Piemontese su WhatsApp, segui la nostra pagina Facebook e continua a leggere Quotidiano Piemontese


Source link

articoli Correlati

Back to top button
Translate »