Chino Moreno dei Deftones a NME: “Gli Oasis hanno alcune canzoni fantastiche”

NME in questi giorni ha pubblicato una chiacchierata con Chino Moreno dei Deftones e il discorso è, inevitabilmente, scivolato anche sugli Oasis, band per la quale Chino ha usato parole al miele.

Il discorso è partito dalla longevità dei suoi Deftones, che grazie a TikTok, hanno visto almpliare ancora il loro pubblico, andando a pescare anche fra i giovanissimi: a quanto sembra però il fatto non è stato considerato dalla band in fase di scrittura di “Private Music”, disco appena uscito e universalmente lodato.

“Dopo tutto questo tempo, siamo davvero capaci di analizzare la cosa ed essere grati che, a questa età e in questa fase della nostra vita, siamo in grado di essere creativi e di avere persone che ci seguono. Diverse generazioni apprezzano quello che facciamo. Quando sono sul palco, è stimolante guardare il pubblico e vedere volti nuovi, ma anche volti familiari. Non credo che nessuno di noi se lo sarebbe aspettato“.

“Anche se la pensassimo in questo modo – ‘dobbiamo creare qualcosa per tutti’ – credo che ci illuderemmo se pensassimo di avere una formula per farlo. Non c’è un segreto. Mi piace pensare che sia perché abbiamo scritto buone canzoni che hanno resistito alla prova del tempo e trascendono le generazioni. La stessa cosa la posso dire nei confronti degli Oasis: è per questo che i loro concerti sono quello che sono e che hanno un pubblico così vasto. Scrivono canzoni fantastiche. Non sto dicendo che scriviamo canzoni fantastiche come loro, ma sto dicendo che se si sfoglia il loro catalogo, ci sono alcune canzoni che trascendono il tempo“.

Chino ha detto che andrà a vedere la band di Manchester nella loro tappa a Chicago del 28 ottobre.

Tornando poi a “Private Music”, Chino, ha ammesso che qualcosa in più rispetto ai due precedenti lavori: “Quando non sei sicuro di te, ti metti spesso in discussione e non sei te stesso. Ripensando agli ultimi due album – e penso che siano buoni album – sapevo nel profondo che se ci avessimo messo tutto il nostro impegno, avremmo potuto superare quei due album dal punto di vista creativo“.