Chieti piange il professor Sabatino, padre della terapia intensiva neonatale

Si è spento all’età di 74 anni Giuseppe Sabatino, illustre neonatologo che ha dedicato la sua vita alla medicina e allo sviluppo della sanità abruzzese. Nato a Pazzano, un piccolo paese in provincia di Reggio Calabria, Sabatino aveva lasciato la sua terra d’origine per studiare Medicina all’università di Roma, dove si era laureato con il massimo dei voti e si era poi specializzato in Pediatria e Neonatologia.

Trasferitosi a Chieti da giovane, era entrato nell’Università d’Annunzio come assistente alla cattedra di Pediatria. Qui iniziò un percorso professionale e umano che lo vide diventare un punto di riferimento per la comunità medica e per migliaia di famiglie. Con il tempo, Sabatino contribuì in modo decisivo alla creazione della terapia intensiva neonatale presso l’ospedale Santissima Annunziata, un servizio che all’epoca non esisteva e che oggi è fondamentale per la cura dei neonati in difficoltà.

I funerali si svolgeranno nel suo paese natale, Pazzano. Lascia la moglie Maria Caterina e i due figli: Giovanni, neurochirurgo di fama internazionale, e Angela, economista residente a Milano.