Abruzzo

Chieti entra nel circuito nazionale del Maggio dei Libri con oltre 70 iniziative


Per la prima volta, Chieti è ufficialmente presente nella rassegna nazionale del Maggio dei Libri promossa dal Centro per il Libro e la Lettura (Cepell). Un risultato importante per la città, che quest’anno ha partecipato con un cartellone ricco di eventi all’interno del programma “Chieti, città che legge”.

La registrazione sul sito ufficiale della campagna segna un debutto significativo: oltre 70 le iniziative censite, tra presentazioni di libri, maratone di lettura, laboratori scolastici e appuntamenti nei luoghi simbolo della cultura cittadina. Coinvolti più di 20 autori, con proposte che hanno attraversato scuole, biblioteche, musei, teatri, parchi e spazi pubblici.

«Un esordio di cui essere orgogliosi – si legge in una nota – reso possibile grazie al lavoro corale di associazioni culturali e di promozione sociale, istituti scolastici, il Convitto nazionale G.B. Vico, il Teatro Marrucino, l’Università d’Annunzio, la rete Bibliars, le librerie cittadine, la biblioteca M. Bonincontro e il centro culturale Cesare de Lollis».

Tra le attività più rilevanti: tre maratone di lettura a tema intergenerazionale, dieci eventi pubblici tra convegni e premi letterari, laboratori di lettura e scrittura creativa anche a carattere storico-archeologico presso il museo La Civitella. Le biblioteche scolastiche hanno garantito aperture quotidiane con prestiti e letture condivise.

«Il Patto comunale per la lettura ha dimostrato una straordinaria energia – affermano gli organizzatori – e la risposta del territorio è stata all’altezza. Si è costruito un clima sinergico che dimostra quanto Chieti abbia potenzialità culturali ancora tutte da esplorare».

Il programma cittadino è ora candidato al Premio nazionale del Maggio dei Libri, che sarà assegnato a dicembre durante la fiera “Più libri più liberi” a Roma. Su 14.166 attività inserite a livello nazionale, 391 provengono dall’Abruzzo, quasi 60 dalla provincia e, per la prima volta, anche Chieti partecipa con un progetto strutturato.

«L’augurio è che una o più delle nostre iniziative possano ottenere una menzione o vincere il premio Cepell – concludono – ma comunque vada, per Chieti è già un successo. Questo Maggio è solo il primo passo verso una rete virtuosa tra Comune e mondo culturale cittadino».


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