Charli xcx: «Tutti pensano che sia una stronzetta che fa festa, ma passo metà del tempo a chiedermi chi sono. Il matrimonio? Solo un altro giorno fantastico della mia vita»

Con l’eccezione dell’onnipresente Julia Fox («I’m so Julia» – 360) e di Lorde, Charli ha lasciato soprattutto a Internet il compito di immaginare la verità sui soggetti delle sue canzoni.

Un giornalista del New York Magazine ha cercato di convincerla a chiarire se Sympathy Is a Knife avesse o meno come soggetto Taylor Swift, come molti avevano interpretato leggendo i versi che citano il timore di incontrare qualcuno nel backstage a un concerto del suo fidanzato. (Nel 2023, infatti, Swift frequentava Matty Healy, compagno della band The 1975 di Daniel, che in seguito avrebbe fatto stage diving al matrimonio bis di Charli e Daniel in Italia).

Il brano contiene nel ritornello un lampo di risentimento: Perché non potrei nemmeno essere lei se ci provassi/ Io sono l’opposto, sono dall’altra parte/ Sento tutti questi sentimenti che non posso controllare/ Oh no, non so perché/ Tutto questo affetto è solo un coltello.

«Fate il gioco del silenzio», ha ribattuto Charli al magazine, rifiutandosi di rivelare se avesse mai pensato di eliminare una strofa particolarmente rivelatrice. «Ma io conosco bene quel trucco: resti in silenzio sperando che io parli di più. Ma non mi importa che sia imbarazzante. Possiamo restarcene qui seduti in silenzio».

«Se abbastanza persone lo ripetono su internet, allora diventa la verità. Il fact-checking è morto»

«Credo di essere semplicemente molto diretta e schietta», mi spiega quando le chiedo di quel momento e di quanto contrasti con il calore che trasmette oggi. «Detesto questa frase, ma io sono quello che vedi. La gente pensa che sia tutto una specie di performance, ma non lo è. Certo, non sono qui seduta a parlare con lei nello stesso modo in cui sto sul palco. Però penso ci sia una correlazione: c’è disordine, c’è mancanza di perfezione. È il fatto di parlare di queste cose e, allo stesso tempo, abbracciarle e lottarci davvero che mi rende intera. E credo che sia ciò che mi rende onesta. Spero lo possa confermare lei stessa».

Le rispondo che non posso verificare cosa c’è davvero nel suo cuore, ma la mia impressione è che Charli sia incredibilmente sincera.

«Oppure sono una psicopatica», dice ridacchiando.

A ottobre, Swift ha pubblicato The Life of a Showgirl, che contiene il brano Actually Romantic. La canzone sembra reinterpretare in chiave polemica un pezzo di Charli incentrato sull’insicurezza, con versi come: «Ho sentito che mi chiami “Barbie Noiosa” quando la coca ti rende coraggiosa» e «Hai scritto una canzone su di me dicendo che ti viene la nausea a vedere la mia faccia». Swift non ha chiarito a chi fosse rivolto Actually Romantic, limitandosi a parlare di una persona con cui avrebbe avuto una «relazione unilaterale e conflittuale». (Ma se si scrive un brano contro qualcuno, si può davvero parlare di una relazione unilaterale?) La maggior parte degli ascoltatori ha immediatamente pensato che si trattasse di Charli; i fan di Swift hanno invaso il web.