Champagne, ‘lotta a contraffazione online sfida colossale’ – Vino
“Collaborare con gli operatori
dell’e-commerce ci semplifica la vita perché abbiamo accesso a
informazioni a cui potremmo accedere nel mondo tradizionale solo
inviando un esercito di persone a indagare sui mercati, cosa al
di fuori della nostra portata finanziaria. E così, abbiamo
lavorato molto con tutte le piattaforme di commercio online.
Dobbiamo tutelarci e aumentare la fiducia che i consumatori
ripongono nelle piattaforme di e-commerce, così che sappiano,
quando acquistano un prodotto, che si tratta di un prodotto
autentico. È un interesse reciproco”. Così Charles Goemaere,
direttore generale del Comité Interprofessionnel du Vin
Champagne, intervenendo alla conferenza sulle indicazioni
geografiche organizzata dall’Ufficio europeo della proprietà
intellettuale (Euipo). Si tratta tuttavia di una “sfida
colossale” che richiede “un investimento significativo”, ha
avvertito il direttore del Comité Champagne, realtà che riunisce
tutti i viticoltori e tutte le Maison di Champagne. “Per darvi
un’idea della portata del compito, tra il 2021 e il 2024 abbiamo
richiesto la rimozione di oltre 16.000 prodotti dalle
piattaforme di e-commerce che hanno danneggiato la denominazione
Champagne, di cui quasi 5000 da Amazon”.
Riproduzione riservata © Copyright ANSA
Source link