Cervignano, fiamme in un condominio scatta il piano sanitario per le maxi-emergenze: 32 persone visitate negli ospedali regionali

Secondo incendio a Cervignano dopo quello che ha devastato un capannone e numerose imbarcazioni nella notte tra giovedì 12 e venerdì 13 dicembre in un cantiere navale che si trova nella zona industriale, in via Caju .

Dopo poche ore, attorno alla mezzanotte, tra venerdì 13 e sabato 14, un altro rogo è divampato in una palazzina Ater, ai civici 35 e 37 di via Brumatti.

La prima chiamata segnalava una motocicletta in fiamme: poi, quando sono arrivati i soccorritori, il fuoco aveva già avvolto anche una decina di macchine.

Poco dopo una ventina di persone si sono rifugiate ai piani alti dell’edificio. Nessuno è rimasto ustionato, ma tutti hanno inalato fumo. Si sono mosse più squadre di vigili del fuoco (da Udine, Cervignano e Monfalcone) assieme alle ambulanze e ai mezzi della Croce rossa di Palmanova.

E si sono levati in volo due elicotteri. La centrale regionale per l’emergenza sanitaria Sores ha attivato il piano per le maxi emergenze e ha preallertato gli ospedali di Palmanova, Monfalcone, Trieste Cattinara (nel caso per qualcuno si fosse resa necessaria la terapia iperbarica) e Udine.

Tutti i residenti sono stati tratti in salvo dai vigili del fuoco – coordinati dal funzionario Marco Del Fabbro -: sono stati dapprima valutati nell’ambulatorio della Croce Verde di Cervignano, che si trova a pochi passi dalla palazzina e, successivamente, 32 persone sono state accompagnate negli ospedali di Palmanova (nove pazienti adulti, di cui otto in condizioni non gravi e uno in condizioni un po’ più serie, ma comunque non in pericolo di vita) , Monfalcone (12 adulti e un adolescente, tutti in codice verde, ossia in condizioni non gravi). Di questi, dopo i primi accertamenti al pronto soccorso, cinque sono stati trasportati a Gorizia.

A Trieste, al Cattinara, un paziente in codice giallo (le sue condizioni non destano preoccupazione ) e altri due per problematiche non gravi. Mentre al Santa Maria della Misericordia di Udine sono arrivati, tutti non gravi, un adulto e tre bambini (uno di pochi mesi e gli altri due di poco più di dieci anni).

Infine, all’ospedale di Latisana: due adulti e un bambino, nessuno grave. Altre quattro persone sono state accompagnate per la notte nella sede della Cri di Palmanova. Nessuno ha avuto bisogno di essere portato a Cattinara per la terapia iperbarica. In tutto sono stati fatti evacuare 24 appartamenti. Al lavoro in via Brumatti anche le forze dell’ordine per tutte le indagini necessarie.