cerimonia solenne in piazza San Giustino [FOTO e VIDEO]
Alle 18.30 di giovedì 5 giugno ha preso il via, nella suggestiva piazza San Giustino, la cerimonia del 211° anniversario della fondazione dell’Arma dei carabinieri. Per la prima volta, l’evento si è svolto nella piazza recentemente restaurata, accanto alla cattedrale e a palazzo d’Achille, sede storica del primo presidio teatino della Legione carabinieri nato nel 1861.
Presenti il comandante della Legione Carabinieri “Abruzzo e Molise”, generale Antonino Neosi, il prefetto di Chieti Gaetano Cupello, il sindaco Diego Ferrara, il presidente del Consiglio regionale Lorenzo Sospiri, l’arcivescovo Bruno Forte, numerose autorità civili e militari e rappresentanze delle associazioni combattentistiche.
Dopo la resa degli onori, sono stati letti i messaggi istituzionali del presidente della Repubblica Sergio Mattarella e del comandante generale dell’Arma, Salvatore Luongo. Il generale Neosi, nel suo intervento, ha richiamato i valori fondanti del carabiniere, tra cui la centralità della persona, il contrasto alla criminalità, l’impegno verso le fasce fragili, la difesa dell’ambiente e la vicinanza costante ai cittadini. Nell’ultimo anno, ha ricordato, sono stati perseguiti oltre 35.600 reati, effettuati 1.225 arresti, condotti più di 132.000 servizi preventivi per un totale di 775.359 ore, con oltre 536.000 persone controllate.
Durante la cerimonia sono stati premiati i militari distintisi per atti di valore e operazioni significative. L’appuntato Francesco Sbraccia, effettivo alla Stazione di Pescara Colli, ha ricevuto la medaglia di bronzo al merito civile per aver salvato due anziani bloccati nel sonno in un appartamento seminterrato invaso da acqua e fango durante un’alluvione a Francavilla nel 2017.
Il brigadiere Alessandro D’Intino, della Compagnia di Atessa, ha ricevuto l’attestato di pubblica benemerenza per essere intervenuto, insieme ad altri colleghi, in un’operazione di soccorso in cui una donna era caduta in un dirupo ripido e impervio ad Offida, portandola in salvo nonostante le condizioni ambientali avverse.
La maggiore Anna Zoppellaro, del Centro Nazionale Amministrativo, è stata encomiata per il servizio prestato in Kosovo durante la missione Kfor, distinguendosi per la capacità organizzativa e gestionale, contribuendo alla realizzazione di corsi di inglese per il personale e a un’importante opera infrastrutturale.
Encomio anche al tenente colonnello Pietro d’Imperio, comandante del Reparto Operativo di Chieti, per l’eccellente lavoro svolto in Gibuti a supporto della cooperazione con le forze di polizia somale e djibutiane, finalizzato al successo dell’operazione Miadit.
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