“Centro vietato a tutte le auto, basta traffico selvaggio”
Non è solo una questione di rinvio, ancora una volta, dei varchi elettronici nella Ztl fascia verde a far discutere.
A Roma monta la protesta degli operatori del turismo, che chiedono un vero e proprio cambio di rotta nella gestione del traffico: “Il centro storico deve essere libero dalle auto, come accade nelle grandi capitali europee”. A chiederla è Assoturismo Roma, che in una nota lancia un messaggio chiaro al Campidoglio:
“Le grandi capitali europee – scrive l’associazione – hanno già bandito le auto dai loro centri storici, indipendentemente dal tipo di veicolo o dalla professione di chi lo guida. Roma, invece, continua a rimandare. Lo stop ai diesel Euro 4 e 5, previsto da tempo, slitta ancora una volta. Serve un cambio di passo urgente, per il bene di cittadini, turisti e ambiente”.

Varchi fermi, sanzioni sospese
Il Campidoglio, di recente, ha annunciato 71 nuovi varchi da installare lungo i confini della Ztl fascia verde, che si andranno ad aggiungere ai 51 già presenti. Ma, nonostante i piani, dal 1° novembre non cambierà nulla.
L’amministrazione ha infatti confermato soltanto i vecchi divieti — quelli per i veicoli diesel fino a Euro 3 e benzina fino a Euro 2 — e rinviato l’attivazione del sistema di sanzioni automatiche. Tradotto: nessuna multa in arrivo per chi attraversa la Ztl.
Una decisione che Assoturismo definisce “un passo indietro” rispetto alle esigenze di una città già soffocata dal traffico: “Le zone 30 e l’aumento delle sanzioni sulle preferenziali sono misure utili, ma solo di contorno. Servono provvedimenti strutturali, capaci di liberare davvero il centro dal traffico”.
Roma “inchiodata” tra eventi e ingorghi
La presa di posizione arriva dopo settimane di proteste da parte di cittadini, commercianti e turisti per la Capitale “bloccata” da manifestazioni e grandi eventi.
L’ultimo caso, il Cybertech Europe 2025 all’Eur, ha mandato in tilt la mobilità di Roma sud, tra deviazioni, bus soppressi e code chilometriche.
“Assoturismo non è contraria agli eventi — precisa la nota — ma chiede una pianificazione seria e sinergica per garantire spostamenti fluidi a cittadini e visitatori. Non è accettabile che un turista debba riscrivere l’itinerario della giornata perché la città è paralizzata”.
Per l’associazione, dunque, la vera sfida di Roma è la mobilità sostenibile: un equilibrio tra vivibilità, turismo e ambiente. “Il centro deve tornare a essere un salotto, non un parcheggio a cielo aperto”.
Le foto presenti su abitarearoma.it sono state in parte prese da Internet, e quindi valutate di pubblico dominio. Se i soggetti o gli autori avessero qualcosa in contrario alla pubblicazione, non avranno che da segnalarlo alla redazione che le rimuoverà.
Source link