Marche

centauro muore a 70 anni in Valnerina

VISSO Tragedia ieri pomeriggio lungo la strada provinciale per Visso, dove un motociclista di settant’anni ha perso la vita in un drammatico incidente stradale. La vittima è Ottavio Remondini, ex meccanico, pensionato e residente in provincia di Ferrara, che intorno alle 14 stava percorrendo la Valnerina quando, durante una discesa, avrebbe improvvisamente perso il controllo della sua motocicletta.

La dinamica

Secondo una prima ricostruzione che ora dovrà essere verificata sulla base dei rilievi effettuati, l’uomo, che viaggiava da solo, è stato sbalzato dalla sella della sua Yamaha 900 dopo la caduta ed è finito oltre il guardrail, precipitando in una scarpata sottostante la sede stradale. La dinamica dell’incidente, al momento ancora al vaglio degli inquirenti, non ha coinvolto altri veicoli: si tratterebbe dunque di un sinistro autonomo, probabilmente causato da una perdita di controllo del mezzo durante la fase di discesa, forse per un guasto, una manovra errata o un possibile malore.

L’allarme

A dare l’allarme sono stati alcuni automobilisti di passaggio che hanno assistito alla scena e hanno immediatamente allertato i soccorsi. Sul luogo dell’incidente è giunta rapidamente l’ambulanza del 118, ma per raggiungere il motociclista, finito nella scarpata, è stato necessario l’intervento specializzato di una squadra Saf (soccorso alpino e speleologico fluviale) dei vigili del fuoco. Una volta raggiunto il settantenne, i soccorritori non hanno potuto fare altro che constatarne il decesso sul posto. Le condizioni in cui è stato trovato l’uomo non hanno lasciato spazio alla speranza, a causa della gravità dell’impatto. I rilievi dell’incidente sono stati effettuati dai carabinieri della compagnia di Camerino, diretti dal capitano Angelo Faraca, che stanno ora lavorando per ricostruire l’esatta dinamica dell’accaduto, dovranno chiarire le cause che hanno portato alla perdita di controllo del mezzo da parte del pensionato.

La chiusura

La strada provinciale per Visso è rimasta temporaneamente chiusa al traffico per consentire le operazioni di soccorso e i rilievi tecnici necessari alle indagini. La circolazione è stata successivamente ripristinata una volta completate tutte le operazioni sul posto. La salma è stata condotta all’obitorio dell’ospedale di Camerino.




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