cede una stalattite e colpisce una speleologa
GENGA Paura nel tardo pomeriggio di ieri a Frasassi. Poco dopo le 19,30, un gruppo di speleologi in missione d’addestramento all’interno della grotta del Fiume è stato investito dal cedimento di una stalattite. L’incidente, avvenuto al di fuori del percorso turistico, nel tratto normalmente percorso dal personale esperto, ha coinvolto alcuni tecnici del Soccorso Alpino e Speleologico impegnati nell’attività. All’inizio sembrava ci fossero diversi feriti, ma in realtà l’unica persona coinvolta è una trentenne che è stata raggiunta dalla concrezione. Ha riportato lesioni alle gambe. Sul posto per i soccorsi, piuttosto complessi, due squadre di colleghi del Soccorso alpino.
La dinamica
Stando a quanto è stato possibile ricostruire, l’incidente è avvenuto intorno alle 19,30, circa mezz’ora dopo l’avvio dell’attività di addestramento. Il gruppo di tecnici si trovava a circa mezz’ora di cammino dall’ingresso della grotta del Fiume quando il cedimento di alcuni depositi calcarei li ha investiti in pieno. Subito è scattato l’allarme, con particolare apprensione per la donna rimasta ferita e per le cui condizioni ci si è subito allertati. Le attività di soccorso e di recupero sono andate avanti per diverse ore, fino a tarda sera. Impegnate due squadre del Soccorso alpino, intervenute sul posto per prestare aiuto in un contesto di particolare criticità.
I precedenti
La Grotte del Fiume si trova infatti al di fuori del percorso turistico delle Grotte di Frasassi, quello aperto al pubblico generale. Quella del Fiume, invece, è una grotta insidiosa. Scoperta nel 1948 da alcuni speleologi marchigiani, presenta due ingressi posti a circa 200 metri sopra il livello del mare, a poca distanza dal torrente Sentino e dalla strada statale. La grotta del Fiume non è nuova a questo genere di incidenti. Già nel giugno del 2024, infatti, all’interno della cava si era perso un 52enne di Arcevia, ritrovato soltanto dopo alcune ore di ricerche. Ieri solo attorno alle 23 la sfortunata speleologa, stabilizzata su una barella e sempre cosciente, è stata estratta dalla grotta per essere affidata alle cure del 118.
