Ceccon trascina la 4×50 all’oro europeo. Quadarella argento, battuto il record di Pellegrini

Thomas Ceccon si deve improvvisare sprinter nello stile libero, ma alla fine porta a termine la missione: grazie alla sua ultima frazione l’Italia è medaglia d’oro nella 4×50 stile agli Europei in vasca corta di Lublino. In apertura è bastata una vasca a Leonardo Deplano per portarsi nelle prime posizioni, chiudendola al terzo posto a 19 centesimi dalla Croazia; Lorenzo Zazzeri ha spinto gli azzurri al comando, con ben tre decimi sui croati al momento del cambio con la novità Giovanni Guatti, che ha addirittura allungato (+ 0’’44) nel momento in cui si è tuffato Ceccon: con lui in acqua il vantaggio è salito a 56 centesimi sull’Ucraina, per fissarsi su più di sette decimi sulla Polonia e un tempo di 1’22’’90 che vale il record italiano eguagliato rispetto a quello del Mondiale 2018.

Quadarella: “Non me lo aspettavo”

“Un argento che vale tantissimo, e non pensavo di stabilire pure il record italiano”. Anche Simona Quadarella fa la storia: nuotando in 3’56’’70 nella finale dei 400 stile libero toglie un record italiano a Federica Pellegrini. Risaliva al 2011, al 3’57’’59 siglato alla Coppa Brema a Ostia. Per battere Quadarella la tedesca Isabel Gose, bronzo olimpico nei 1500, ha nuotato a ritmo di primato europeo: 3’54’’33 che abbassa di quasi due decimi il 3’54’’52 della spagnola Mireia Garcia Belmonte. L’azzurra, allenata da un anno da Gianluca Belfiore, ha nuotato sedici vasche a 15’’1-15’’2 di media, trovando lo spunto nel finale per battere la britannica Freya Colbert negli ultimi venticinque metri. “Non mi ero neanche accorta di aver superato la britannica negli ultimi venticinque metri: pensavo di non riprenderla più. Sono abbastanza sorpresa anche dal tempo: non pensavo al record italiano onestamente”. Non supera la barriera delle semifinali invece Sara Curtis, dodicesima nei 50 farfalla.