Cdm lampo sulla giustizia, Salvini assente per motivi personali: “La famiglia viene prima di tutto”
Matteo Salvini è rientrato poco dopo le 15 a Milano per motivi familiari. Il vicepremier e ministro delle Infrastrutture non partecipa quindi al Consiglio dei ministri che è iniziato a Palazzo Chigi nel primo pomeriggio con quasi un’ora e mezzo di ritardo e terminato dopo 15 minuti. Sul tavolo anche l’atteso dl sulla giustizia.
“Oggi avevo problemi di salute in famiglia, e la famiglia viene prima di tutto”, ha confermato il vicepremier in seguito a Rai Radio1. “Per quello che riguarda Forza Italia mi è spiaciuto che abbia impedito di tagliare il canone. Ma il governo è unito”, ha aggiunto.
Si tratta dell’ultimo Cdm di Raffaele Fitto, ministro per gli Affari europei, il Sud, le Politiche di Coesione e il Pnrr, pronto a fare le valigie per Bruxelles dove dal primo dicembre assumerà l’incarico di vicepresidente esecutivo della Commissione Ue e commissario alla coesione e le riforme.
Non c’è Salvini però: Meloni avrebbe dovuto incontrare lui e il vice Antonio Tajani ma la presenza del leghista era già in forse, come anticipato da Repubblica.
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