Marche

Cavalcata dell’Assunta, la giovane Alessia Calì sarà la dama del palio 2025

FERMO – La scelta è ricaduta sulla ventitrenne studentessa di Scienze Giuridiche, che lo scorso anno ha vestito i panni di dama per Campolege. Da sempre attiva all’interno della sua contrada, dove ha collaborato in molteplici ruoli, anche quello di tamburina

L’anno scorso ha vestito i panni della dama per Campolege, come in passato avevano fatto la mamma e la sorella. La contrada giallo-fucsia ha rapito il suo cuore sin quando era piccola. Alessia Calì, classe 2002, attualmente studia Scienze Giuridiche all’Università di Macerata. La sua esperienza in Contrada è nata sfilando come popolana, avvicinata dalla famiglia, dopodiché ha collaborato in molteplici modi, anche come tamburina, mettendosi sempre a disposizione con dedizione e impegno.

Durante l’intervista del 2024, Alessia aveva dimostrato una forte sensibilità verso i piccoli contradaioli, ai quali aveva dedicato il suo primo pensiero come dama di Contrada, invitandoli a lasciarsi travolgere dalla passione per la Contrada e di non abbandonarla mai.

E quest’anno è arrivata la soddisfazione più grande: la Dea Bendata ha scelto proprio lei per rivestire i panni della Dama del Palio. «Vestire questi abiti è per me davvero un grande onore – ha raccontato Alessia – si tratta di un ruolo che va oltre il legame con la mia Contrada, ma che significa rappresentare tutta la città di Fermo e la sua storia. Fare la dama di Contrada è già molto bello e coinvolgente, ma questa esperienza è ancora più forte, perché ti fa sentire parte di qualcosa di più grande».

Le aspettative per questo ruolo di prestigio sono tante: «Prevedo un’esperienza intensa, piena di emozioni, ma soprattutto mi auguro di custodire questo ricordo per sempre. Voglio condividere questo momento di gioia con tutte le persone che rendono vivo il Palio».
Proprio qualche settimana fa, Alessia ha ricevuto questa meravigliosa notizia dal suo Priore, Emiliano Foglini: «So che si dice sempre così, ma davvero non me l’aspettavo. Prima mi sono emozionata tantissimo e dopo è subentrato il senso di responsabilità. Sento il peso di rappresentare l’intera città e la manifestazione, ma non vedo l’ora di indossare l’abito storico. Il mio augurio per me stessa è quello di ricoprire al meglio questo ruolo e di vivere tutte le emozioni appieno».

La prima sfilata in abito storico della dama sarà il 12 agosto in occasione della Tratta dei Barberi.

© RIPRODUZIONE RISERVATA

Torna alla home page


Source link

articoli Correlati

Back to top button
Translate »