Sicilia

Catania, il “laboratorio” di Lucarelli ha bisogno di altri rinforzi: Tello e Sturaro i nomi caldi

Sul primo c’è un accordo di massima tra club. Sull’ex Juve continuano i colloqui, anche se si dovrà discutere dell’ingaggio

Viene il mal di mare: il 4-0 a Benevento, poi i tre gol beccati a Crotone, in casa il 4-0 inflitto al Brindisi. C’è un volto reale o il Catania è ancora un laboratorio? Sì, è proprio un cantiere aperto perchè il mercato porterà altre novità in entrata e anche – necessariamente – in uscita. Intanto il campionato non si ferma e il successo sul pur derelitto Brindisi ha fatto intravedere una luce diversa all’orizzonte.

Centrocampo

A centrocampo Zanellato e Zammarini sembrano una coppia bene assortita perchè il primo – pur rallentando l’azione in alcuni frangenti – mette ordine e ispira la manovra senza lanciare lungo, ma con idee che servono alla squadra. Zammarini ha corso come un matto e mai a vuoto. Il gol è la perla della serata, ma quel che ha fatto la differenza – ribadiamo – è il correre in ogni zona del campo. Se, come speriamo che accada, Welbeck migliorerà la condizione agonistica potrà dire la sua soprattutto in fase di non possesso.

Attacco

L’attacco? Presto detto. Lucarelli, che ne sa una più del diavolo in fatto di motivazioni, ha messo insieme Di Carmine e Costantino motivandoli o mettendoli in sana concorrenza. Hanno segnato tutti e due e questo per ora ci basta. Quando è entrato Chiarella il ragazzo del 2003 ha dato una risposta al suo allenatore che il giorno prima l’aveva pungolato. E questo giocatore, che è un patrimonio del club, per età e padronanza del cartellino, rappresenta un elemento su cui puntare nell’immediato futuro.

Difesa

La difesa, per ora, ha uomini contati in attesa che rientri Bouah e che il club – come sta facendo – riesca a reperire almeno due giocatori sul mercato. Le indicazioni sono chiare, servono un centrale e un esterno sinistro, anche se Celli può giocare più basso. Ma i dirigenti si stanno muovendo in tal senso seguendo almeno sette, otto profili di Serie B o di alta Serie C. Silvestri non rientrerà presto e questo è un problema per Lucarelli, ecco perchè si cerca un altro centrale della retroguardia.

Tornando al centrocampo, in sede di mercato ci sono ancora discorsi per avere Tello dal Benevento, ma se il giocatore e la società sono d’accordo sul trasferimento al Catania, adesso si sono inserite società di Serie B pronte a offrire di più o a garantire una categoria più nobile. Se il ragazzo vorrà accettare Catania, sa che arriverà in un ambiente che esalta chiunque ma che non perdona leggerezze. Questo se lo mettano in testa tutti: Tello e chiunque altro voglia sposare il progetto Pelligra-Grella-Lucarelli. Gucher della Lucchese? Più complicato, anche se i toscani vogliono Bocic e si potrebbe trattare.

Stefano Sturaro? Il club ha parlato col giocatore che vuole lasciare la Turchia rientrando in Italia. L’ingaggio è pesante, la volontà pare ci sia. Vedremo se qualcosa si paleserà nelle prossime ore.Cessioni: Ladinetti, recuperato, potrebbe essere ceduto in prestito secco e tornare alla base dopo un rodaggio altrove. Andranno via Marsura, Dubickas, Mazzotta, De Luca, Livieri e forse Bocic e Popovic in prestito. Chiricò pressato dal Foggia, almeno fino al match di Coppa col Rimini non si muoverà da Catania. E l’attaccante vuole rimanere qui anche dopo.COPYRIGHT LASICILIA.IT © RIPRODUZIONE RISERVATA




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