Case occupate abusivamente, denuncia di Arca: 900 nel Barese
Un elenco di 900 nomi, capifamiglia e occupanti abusivi di altrettante case popolari a Bari e nei Comuni della provincia rientranti nella competenza della Procura barese, è oggetto di denuncia presentata nelle scorse ore dall’amministratore unico di Arca Puglia, Piero De Nicolo, direttamente nelle mani del procuratore capo Roberto Rossi. A 4 mesi dall’inasprimento delle norme sulle occupazioni abusive, previste all’interno del Decreto sicurezza, la questione dello sgombero di appartamenti occupati indebitamente passa agli organi giudiziari che dovranno fare le opportune verifiche per procedere poi, eventualmente, allo sgombero.
Dei 900 denunciati, 500 sono in città e per la maggior parte nei quartieri San Paolo e Japigia, mentre salta all’occhio, nell’elenco dei Comuni, quello di Locorotondo, dove le circa 100 strutture dell’Arca sono risultate del tutto immuni da occupazioni abusive. Spostandosi nel Nord Barese, analoga denuncia è stata inviata alla Procura di Trani, competente per territorio sulla provincia Bat dove gli ‘abusivi’ sono 600, un terzo dei quali si concentra solo nella città di Andria. Dopo aver depositato gli esposti, De Nicolo ha inviato pec ai sindaci dei Comuni interessati per segnalare lo stato degli atti e invitarli ad attrezzarsi per gli eventuali sgomberi. Le due procure, intanto, stanno procedendo all’acquisizione della documentazione necessaria per valutare poi i singoli casi.




