Carpi 4-2 | Sogni playoff svaniti, i biancorossi cascano giù dalla…Torres
Il Carpi perde a Sassari (2-4) contro la Torres e dice addio ad ogni possibilità di agguantare l’undicesimo posto. Per la verità sarebbe stata dura anche col pareggio al “Vanni Sanna”, tuttavia col 4-2 finale dubbi non ce ne sono più. Eppure, ai biancorossi, già certi della salvezza da due settimane, vanno comunque fatti i complimenti per averci provato, per aver tenuto testa alla terza in classifica, di essere riusciti a recuperare anche un doppio svantaggio, prima del definitivo strappo di una Torres dalla panchina lunga e ricca di soluzioni offensive.
La trasferta più lunga della stagione, non solo in termini chilometrici, si chiude con il sogno playoff andato in frantumi (le ultime due qualificate sono con 90′ di anticipo Gubbio e Pontedera), forse pure con qualche rimpianto, ma col penultimo budget del girone già centrare la salvezza anticipata equivale ad un piccolo capolavoro. Domenica 27, alle 16.30, al “Cabassi” arriva il Sestri Levante, non ancora rassegnato alla retrocessione ed alla ricerca di punti vitali per sperare nei playout. Il Carpi cercherà di onorare al meglio la sua stagione, salutando il suo pubblico dando il massimo, pur se col serbatoio di energie in riserva, a maggior ragione dopo una settimana così particolare.
La partita
Parte meglio il Carpi, con Cortesi, pericoloso con un colpo di testa di Zagnoni dopo 8′ su corner di Casarini. La Torres ci mette un po’ per organizzare le contromisure ad un Carpi che non offre punti di riferimento e che sembra deciso a vendere cara la pelle. Tuttavia al 25′ il gol sembra cosa fatta, con Scotto che colpisce a botta sicura, ma Zagnoni salva praticamente sulla linea. Quindi Zecca impegna Sorzi, infine è lo stesso Scotto a fallire da pochi passi. Altra chance dello stesso attaccante che ci prova al 40′ da fuori area con un destro che esce di poco.
Nella ripresa dopo 11′ la grande occasione per il Carpi capita sui piedi di Casarini che indirizza a rete un pallone servitogli dal neo entrato Gerbi, ma la difesa di casa salva come può. Si ribalta il fronte ed il Carpi prende gol proprio nel suo momento migliore. Zecca da destra imbecca Scotto, che infila a fil di palo. Non è finita. Panelli sbaglia e regala il pallone allo stesso Scotto, che vede e serve Nanni. Tutto solo, il sammarinese non può sbagliare. Un uno-due che stenderebbe chiunque. Ma il Carpi è vivo e lo dimostra subito con Cortesi che, vistosi regalare un pallone dal portiere Zaccagno, incarta il dono, mettendoci pure il fiocco sotto forma di un pregevole lob dai venti metri. La Torres sfiora il 3-1 con una punizione di Guiebre al 31′.
Il Carpi agguanta il provvisorio 2-2 dopo un bell’ azione iniziata da Calanca, rifinita per Gerbi che assiste al meglio Saporetti che non perdona dopo ben 19 partite (aveva segnato l’ultima volta proprio alla Torres a dicembre). Servono due giocate individuali alla Torres per riprendersi il match. Qualità incredibile che Nanni dimostra nell’azione spacca-partita, e che Guiebre (ex Modena) e Varela (ex Reggiana) esibiscono in occasione del definitivo 4-2 firmato dal primo.
Il tabellino
Sassari Torres – Carpi 4-2
Gol: nel secondo tempo 13′ Scotto, 16′ Nanni, 19′ Cortesi, 32′ Saporetti, 38′ Nanni, 44′ Guiebre.
Torres (3-4-2-1): Zaccagno; Dametto, Antonelli (17′ Fabriani), Mercadante; Zecca, Giorico, Brentan (34′ st Fischnaller), Guiebre; Mastinu (21′ st Masala), Scotto (21′ st Varela); Nanni. A disposizione: Petriccione, Stangoni, Idda, Zambataro, Liviero, Carboni, Casini, Zamparo. All. Greco.
AC Carpi (4-3-1-2): Sorzi; Rossini, Zagnoni, Panelli (19′ st Rigo), Calanca; Casarini, Mandelli, Contiliano (19′ st Puletto); Figoli; Cortesi (29′ st Saporetti), Stanzani (10′ st Gerbi). A disposizione: Theiner, Lorenzi, Cecotti, Visani, Campagna. All. Serpini
Arbitro: Totaro di Lecce (Taverna/Brunetti; Saffioti)
Ammonito: Zagnoni (diffidato, salterà la partita di domenica col Sestri Levante)
Recupero: 1’ p.t.; 4’ s.t.
Spettatori 3355
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