Carla Bruni ricorda la sera in cui incontrò Nicolas Sarkozy, diciassette anni fa. E fu subito colpo di fulmine

Carla Bruni, 56 anni, ha voluto ricordare con un messaggio romantico su Instagram il giorno in cui conobbe Nicolas Sarkozy, il 13 novembre del 2007: «17 anni fa il giorno in cui ci siamo incontrati. Grazie vita per averci donato questo incredibile amore».

L’incontro avvenne durante una cena organizzata dal pubblicitario Jacques Séguéla. L’allora presidente della Repubblica francese aveva da poco divorziato dalla moglie Cécilia Attias. Ha raccontato Séguéla al Corriere della Sera: «Nicolas era molto solo. Il divorzio da Cécilia l’aveva turbato. Mi dice: “Ascolta Jacques, organizzami una cena a casa tua con il tuo giro, non ne posso più di passare le serate da solo all’Eliseo”».

Quella sera Sarkozy arrivò tardi e senza cravatta alla cena. Sempre a detta di Séguéla, Carla Bruni era stupenda, «una Diana cacciatrice con gli artigli di velluto»: «Fu un inatteso gioco di seduzione tra due animali selvatici», iniziato proprio dalla modella che si fece avanti dando del «tu» al presidente e dicendogli di conoscere bene la sua fama di donnaiolo. Sarkozy le rispose: «La mia reputazione non è peggiore della tua. Ti conosco bene anche senza averti mai incontrata. So tutto di te perché sono come te». E si spinse a prometterle: «Annunceremo il nostro fidanzamento. Saremo meglio di Marilyn e Jfk». Si scambiarono i numeri di telefono, lui l’accompagnò a casa con l’auto presidenziale e la invitò in Egitto per le vacanze di Natale. Appena salita in casa, Carla Bruni telefonò a Séguéla: «Quel tuo amico… che eleganza, che intelligenza, quante attenzioni, che energia, che seduzione. Ma lo trovo anche un po’ cafone. Gli ho lasciato il mio numero e ancora non mi ha chiamato».

Le cose andarono spedite, perché dopo poche settimane la coppia fu fotografata a Eurodisney, a Natale in Egitto e in Giordania e il 2 febbraio 2008 si sposarono all’Eliseo, in cerimonia privata. Anni dopo ha ricordato quanto fosse rimasta colpita subito da quell’uomo «interessato a ogni genere di materia», perfino al giardinaggio: «Quando l’ho conosciuto, passeggiando per i giardini dell’Eliseo, ha cominciato a elencarmi tutti i nomi delle piante. Conosceva tutti i nomi in latino, ogni dettaglio sui tulipani e le rose. Mi sono detta: “Oh mio dio, devo sposare quest’uomo, è il presidente e s’intende persino di fiori. È una cosa incredibile».

Carla Bruni, in una chiacchierata Instagram con l’amica Naomi Campbell, ha ricordato: «È stato un colpo di fulmine ed è stato pazzesco, perché non me lo sarei mai aspettata alla mia età, a 40 anni di innamorarmi come una ragazzina». Insieme, nel 2011, hanno avuto la figlia Giulia. Intervistata da Francesca Fagnani nella trasmissione Belve, l’ex modella ora cantante ha detto che con Sarkozy si è sentita subito sicura: «È la prima volta che ho incontrato qualcuno in grado di proteggermi». Quando si sono conosciuti, lei aveva appena divorziato da Raphaël Enthoven, con cui ha avuto il figlio Aurélien. Per lui ha deciso di cambiare atteggiamento sulla fedeltà: «Quando mi presentavo dicevo: “Ciao, sono Carla, non sono fedele. Non essere fedele con me perché me ne frego”. Sarei gelosa se sapessi di un tradimento, ma non lascerei per questo».

Il colpo di fulmine, dunque, va avanti da 17 anni, senza vacillare di fronte alle possibilità di tradimenti e, chissà, di guai giudiziari, dal momento che l’ex première dame è indagata per un caso di truffa e corruzione in cui è coinvolto Nicolas Sarkozy.