CARCERE SULMONA: DETENUTI AGGREDISCONO ISPETTRICE E POI MINACCIANO DI DARE FUOCO ALLA CELLA | Notizie di cronaca
SULMONA – Momenti di forte tensione ieri, ancora una volta, nel carcere di Sulmona.
Come riferito dal componente della segreteria nazionale Cnpp-Spp Mauro Nardella, un detenuto siciliano nel carcere di Sulmona fingendo di sentirsi male e con un intento evidentemente malsano, si è fatto accompagnare con l’ausilio di altri e due detenuti presso la locale infermeria.
Giunti in medicheria, uno dei due detenuti accompagnatori, anch’esso di origini siciliane, senza apparente motivo e per il semplice motivo di essere stato invitato a rientrare nella sua stanza di pernottamento, ha insultato un’ispettrice cercando finanche di picchiarla.
Fortunatamente l’uomo è stato temporaneamente fermato e riportato alla calma dai altri due poliziotti presenti in loco.
Per tutta risposta, all’atto del loro rientro nella sezione di appartenenza, i due detenuti siciliani si sono rifiutati di rientrare nelle rispettive camere minacciando di picchiare il personale di Polizia Penitenziaria presente e di mettere a fuoco alla stanza oltre che quello di raderla al suolo.
Solo attraverso l’intervento dei due nuovi vice Commissari, questi ultimi da poco giunti nel carcere di Sulmona, si è riusciti, dopo ore di estenuante opera di convincimento, ad evitare il peggio convincendo i due a tornare nelle proprie stanze. Un plauso va a tutti gli attori protagonisti della giornata. Agli agenti S.A. e T.F. e ai Vice commissari Ar. Fr. e Ap. Fr. grazie ai quali quella che poteva essere ricordata come una giornata di cronaca nera finita male ha invece trovato la sua giusta collocazione tra le cose positive da ricordare. -Così i
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