Carabinieri: salvato a Dueville con defibrillatore e arresto a Schio

Giornata intensa per i Carabinieri della provincia di Vicenza, impegnati in due episodi distinti che testimoniano la loro presenza capillare sul territorio, tra pronto intervento sanitario e contrasto alla violenza domestica.

A Dueville, nel pomeriggio del 27 agosto, una chiamata del SUEM alla Tenenza dei Carabinieri ha fatto scattare una corsa contro il tempo: un uomo di 57 anni era in arresto cardiaco a poche centinaia di metri dalla caserma. Il comandante e un militare si sono precipitati sul posto con il defibrillatore in dotazione, trovando il fratello della vittima che stava tentando la rianimazione guidato al telefono dal 118. I Carabinieri hanno applicato immediatamente le manovre BLS-D, riuscendo a tenere attivo il cuore fino all’arrivo dei sanitari. Un’ora dopo, la Centrale Operativa del SUEM ha confermato che, anche grazie al loro intervento, il paziente era stato stabilizzato e il cuore aveva ripreso a battere.

A Schio, invece, l’attività dei militari ha portato all’arresto di un 55enne tunisino accusato di violazione della misura cautelare di allontanamento dalla casa familiare. L’uomo, già sottoposto a “codice rosso” per presunti maltrattamenti in famiglia e con la moglie e i figli collocati in una struttura protetta, è stato rintracciato nei giorni scorsi nell’abitazione da cui era stato allontanato. Fermato da una pattuglia del Nucleo Operativo e Radiomobile dei Carabinieri, dopo le formalità di rito è stato condotto nel carcere di Vicenza a disposizione dell’Autorità giudiziaria. Come previsto dalla legge, resta fermo il principio di presunzione di innocenza fino a eventuale sentenza definitiva di condanna.

Due vicende molto diverse che, nello stesso tempo, mettono in luce il ruolo quotidiano dell’Arma dei Carabineri: da un lato il salvataggio di vite umane grazie alla prontezza e alla formazione sanitaria degli operatori, dall’altro la tutela delle vittime di violenza domestica con l’applicazione rigorosa delle misure previste dalla magistratura.