Cantalupo nel Sannio, la classe III della Primaria vince il Concorso nazionale ‘Sonno… o son desto…’ | isNews

Il progetto, frutto di un lavoro interdisciplinare coordinato dalla docente Barbara Castaldi, ha coinvolto gli alunni in un lavoro creativo

CANTALUPO. La classe III della scuola primaria di Cantalupo nel Sannio si è aggiudicata il primo premio nel Concorso Nazionale ‘Sonno… o son desto…’ promosso dall’Associazione Italiana per la Ricerca e l’Educazione nella Medicina del Sonno e il Ministero dell’istruzione e del merito. La scuola, facente parte dell’I.C. Colozza di Frosolone, diretto dal professor Beniamino Campese, ha proposto alla giuria un interessante lavoro, il cui obiettivo è quello di sensibilizzare grandi e piccini sull’importanza del sonno per il benessere psicofisico, approfondendo i rischi legati all’uso scorretto dei dispositivi elettronici nelle ore serali e i suoi effetti negativi su salute, apprendimento e comportamento. Il progetto, frutto di un lavoro interdisciplinare coordinato dalla docente Barbara Castaldi, ha coinvolto gli alunni in un lavoro creativo, toccando le discipline di Italiano, Arte e Immagine, Educazione Civica, Tecnologia e Musica.

Il tutto ha avuto inizio con una discussione in classe in cui gli alunni, guidati dall’insegnante, hanno analizzato i rischi legati alla mancanza di sonno, specialmente quando nelle ore serali vengono utilizzati i dispositivi elettronici. Durante il confronto, è emerso un vivo interesse da parte dei bambini, che hanno condiviso esperienze personali e riflettuto sull’importanza di adottare stili di vita sani.

Successivamente, è stata letta la storia della ‘Famiglia Sogni d’Oro’, un racconto educativo in cui i figli, a causa di abitudini scorrette, subivano le conseguenze di un sonno insufficiente, come difficoltà di concentrazione a scuola, calo del rendimento e stanchezza. Questo racconto ha stimolato una riflessione e ha favorito un approccio creativo al tema.

Gli alunni, ispirati dalla storia, hanno scritto rime sul corretto uso dei dispositivi e sui rischi connessi a un loro errato utilizzo. Le rime sono poi diventate il testo di una canzone dal titolo “Bene dormo e meglio mi sento”. Gli studenti hanno successivamente illustrato la canzone con disegni originali, trasformandola in un progetto unico.

Il lavoro si è concluso con la creazione di un videoclip della canzone, dove il testo è stato trasformato in musica e voce grazie all’intelligenza artificiale. I disegni realizzati dai bambini sono stati utilizzati per arricchire visivamente il video, creando un prodotto finale colorato e coinvolgente.

Attraverso questa esperienza, gli alunni hanno sviluppato una maggiore consapevolezza sull’importanza del sonno, integrando conoscenze scientifiche e creatività.

Questo progetto si è rivelato non solo educativo, ma anche un’importante occasione per sviluppare competenze trasversali e promuovere la collaborazione tra gli studenti. Ogni alunno ha contribuito con le proprie capacità e idee, imparando a lavorare in gruppo per raggiungere un obiettivo comune: unire creatività e conoscenze per realizzare un prodotto di cui essere orgogliosi.

Inoltre, il valore aggiunto del progetto risiede nella possibilità di trasferire quanto appreso in ambito familiare. Gli studenti hanno infatti acquisito strumenti utili per sensibilizzare i loro genitori e gli adulti in generale sull’importanza del sonno e sull’adozione di corretti stili di vita. Grazie a consigli pratici e riflessioni condivise, il messaggio della canzone può diventare un’occasione per modificare abitudini poco salutari e migliorare il benessere di tutta la comunità.

Gli alunni si sono mostrati entusiasti di partecipare al concorso e orgogliosi del lavoro svolto, certi che questa esperienza li accompagnerà nella vita con una maggiore consapevolezza e senso di responsabilità.