Cambio festival, la winter edition torna con tre nuovi appuntamenti

Il 21 dicembre alle 21 al Teatro Lyrick di Assisi arriva la serata «Amii Stewart and Alessandro Quarta – The Voice & The Violin», nuovo appuntamento del Cambio Festival winter edition organizzato dall’associazione culturale Ponte Levatoio.

Stewart e Quarta Dopo l’apertura con TrioRox ft Gianluca Petrella all’Urban, il festival approda per la prima volta sul palco del Lyrick con due protagonisti di rilievo internazionale. Amii Stewart, figura simbolo della musica soul e disco, e Alessandro Quarta, violinista e compositore molto apprezzato e già ospite della manifestazione, uniscono le rispettive cifre artistiche in uno spettacolo che intreccia voce e violino. Il Quartetto di Quarta propone alcuni dei brani più celebri portati nel mondo da Stewart, che a sua volta li interpreta secondo lo stile del musicista, caratterizzato da un suono riconoscibile, sensuale e carico di energia. I biglietti sono disponibili su Ticket Italia.

Pitecus La winter edition del 2026 proseguirà con una doppia data in collaborazione con il Piccolo Teatro degli Instabili. Il 18 gennaio alle 21 andrà in scena “Pitecus” di Antonio Rezza, con ingresso a 20 euro e gratuità per gli under 18. Lo spettacolo racconta un insieme di storie e personaggi che popolano un microcosmo irregolare, dove frammenti di realtà si alternano senza un filo narrativo unitario e dove, come recita il comunicato, «sublimi cattiverie rendono comici e aggressivi anche argomenti delicati». I biglietti sono disponibili su LiveTicket.

Seeds of Influence Il 22 febbraio, sempre alle 21 e sempre al Piccolo Teatro degli Instabili di Assisi, sarà la volta del Matteo Chimenti Sextet con “Seeds of Influence”. Insieme a Chimenti si esibiranno Francesco Giustini alla tromba, Lorenzo Bisogno al sax tenore, Massimo Morganti al trombone, Daniele del Gobbo al pianoforte e Lorenzo Tucci alla batteria. Ingresso a 15 euro e gratuito per gli under 18, con prevendita su LiveTicket. L’associazione organizzatrice ricorda lo spirito con cui è stata costruita l’edizione invernale. «Dopo l’annullamento di alcune date estive causa maltempo – è detto in un comunicato – abbiamo scelto di recuperare le due date agostane e anche di organizzare un evento sotto Natale, uno dei periodi più significativi per Assisi, e di tornare ad aprirci ad altre forme dell’arte, come il teatro».