Calvario Brignone: “Ora potrò ricominciare a nuotare, ma a metà maggio valuterò se operarmi ancora”

È passato quasi un mesa da quella terribile caduta che ha visto protagonista Federica Brignone in Val di Fassa. La vincitrice della Coppa del Mondo generale aveva rimediato la frattura scomposta pluriframmentaria del piatto tibiale e della testa del perone della gamba sinistra oltre alla rottura del legamento crociato anteriore. Poche ore dopo è stata operata dal dottor Andrea Panzeri, lo stesso che ha operato Sofia Goggia oltre un anno fa, che però non ha messo mano al legamento del ginocchio della sciatrice. A riguardo, Brignone ha svelato all‘Equipe che “a metà maggio faremo il punto della situazione per vedere se dovrò sottopormi anche a un intervento chirurgico al crociato anteriore del ginocchio sinistro”.

Intervistata dal quotidiano sportivo francese, l’azzurra ha parlato delle condizioni della sua gamba: “Sta bene, è stato complicato convivere con l’incidente, ma al momento tutto sta andando per il verso giusto. Ho già iniziato la riabilitazione, l’operazione è andata bene. Ovviamente non è stata la fine della stagione che mi aspettavo o che speravo, ma resto positiva. Bisogna accettare queste cose, fanno parte del nostro sport”. Successivamente Brignone ha raccontato della sua attuale routine quotidiana: “Faccio molta riabilitazione e fisioterapia. Se sono a casa, faccio esercizi al mattino e al pomeriggio. Mi hanno tolto i punti nei giorni scorsi, la prossima settimana potrò ricominciare a nuotare. Altrimenti vedo amici, organizziamo picnic, leggo, mi metto del ghiaccio sul ginocchio. I primi due mesi saranno molto importanti”.

Parlando infine delle Olimpiadi di Milano-Cortina 2026, che restano in bilico tra sogno e obiettivo concreto “avrei fatto gli stessi sforzi anche se non ci fossero state. Mi piace fare sport. Questo è il mio primo obiettivo. E’ vero che c’è questo evento in casa forse nell’ultima stagione della mia carriera, ma non dovrei ragionare dicendomi ‘ah, se non ci fosse stato questo infortunio…’. Voglio tornare sugli sci sentendomi bene senza provare dolore, ora è questo ciò a cui sto pensando”.

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