Calcoli renali: i dieci consigli per prevenirli
Ottobre è il mese della prevenzione, anche dei calcoli renali, la cosiddetta calcolosi. Una patologia frequente che può causare forti dolori e gravi complicazioni se non adeguatamente inquadrata, prevenuta e trattata.
Come per molte altre patologie, anche per la calcolosi però si può agire in maniera adeguata, aiutando il nostro organismo a preservarsi. Bastano davvero poche accortezze per migliorare lo stile di vita e aiutare se stessi a stare meglio: i dati medico scientifici raccontano in ogni campo come la prevenzione precoce e le attenzioni quotidiane possano spesso fare la differenza.
Anche, appunto, quando si parla di calcoli renali. La calcolosi è una condizione che si verifica quando nel tratto urinario si formano piccole pietre, che possono ostruire il flusso di urina e causare dolore acuto, infezioni o, nei casi più gravi, danni ai reni.
Fortunatamente, molte delle cause della calcolosi renale possono essere prevenute adottando delle semplici abitudini quotidiane. A metterle nero su bianco, nel mese della prevenzione, è Acqua Rocchetta, che si fa portavoce delle dieci regole d’oro per imparare a prevenire la calcolosi renale, redatte a cura della Associazione Urologica per la Calcolosi insieme a Società Italiana di Nefrologia, Associazione Italiana Endourologia, Società Italiana di Nutrizione Umana, Società Italiana dei Medici di Medicina Generale e delle Cure Primarie.
Ecco quali sono:
- Prevenzione e analisi del calcolo, identificando i fattori di rischio metabolico
- Bere almeno 2,5 litri di acqua al giorno
- Mantenere il peso corporeo nei limiti della norma
- Seguire un’alimentazione bilanciata
- Ridurre il consumo di sale
- Consumare regolarmente frutta e verdura
- Non ridurre l’assunzione di calcio con la dieta
- Ridurre il consumo di proteine animali
- Ridurre il consumo di cibi ricchi di ossalati
- Praticare regolarmente controlli clinici, con la valutazione dei fattori di rischio metabolici in corso di terapia dietetica
Per prevenire la formazione dei calcoli renali è importante mantenere costantemente idratato l’organismo attraverso l’assunzione di un’adeguata quantità di acqua, in questo modo le sostanze presenti nelle urine vengono meglio diluite con minori probabilità di una loro aggregazione.
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