Calcio serie C, Perugia – Arezzo è stata la partita di Tozzuolo. La “tedescata” è riuscita alla perfezione

Di lui si era parlato soltanto in occasione del match di Coppa Italia dell’autunno 2020, terminato con la vittoria del Brescia per quattro reti a zero. Poi un girovagare abbastanza lungo tra Montevarchi e Gubbio, fino al ritorno avvenuto circa un mese fa.

Il reparto difensivo allora era falcidiato dagli infortuni e la società individuò il classe 2002 per cercare di tamponare un’emergenza a dir poco cronica.

Dall’arrivo di Giovanni Tedesco in panchina Alessandro Tozzuolo si è preso letteralmente il Perugia. E lo ha fatto grazie alle sue doti, migliorate notevolmente in questi anni, e alla sua duttilità.

Il tecnico, in occasione della partita più difficile, lo ha schierato sulla corsia di sinistra. Una mossa a sorpresa ma non troppo, visto che nelle occasioni precedenti aveva giocato sul lato opposto e che serviva limitare gli uomini di maggior qualità dell’Arezzo, che avevano la capacità di risolvere la contesa in qualsiasi momento.

Ebbene Tozzuolo, grazie alle qualità in marcatura, è riuscito in pratica a non far giocare il giocatore più temuto della squadra di Bucchi, ovvero Pattarello, disinnescandolo in maniera efficace e concreta, concedendogli soltanto un paio di conclusioni dalla distanza.

Una vera “tedescata”, che dunque è riuscita alla perfezione, anche se va detto che tutta la difesa si è comportata benissimo, lasciando solo le briciole ai vari Cianci e Tavernelli. 

Per questo giocatore, che ha già compiuto una bella impresa dato che era rimasto svincolato, arriva la prova più difficile, quella della conferma. Sassari sarà dunque una tappa importante, anche se un 7, o qualcosa di più, se lo merita tutto per la prestazione di ieri.