Umbria

Calcio serie C, in casa Perugia regna il rammarico. Zauli: “Puniti dagli episodi”


Prima che il campionato iniziasse era prevedibile che ci potessero essere delle difficoltà, ma tredici punti sono un bottino troppo magro per l’effettivo valore della squadre.

Il Perugia, pur giocando per larghi tratti meglio della Torres, esce nuovamente a bocca asciutta e deve tornarsi a guardare pericolosamente alle spalle. 

Il fatto che si rigiochi tra quattro giorni, per di più sul campo dell’ultima della classe, non può che essere un grosso vantaggio, soprattutto in un momento come questo.

Per Lamberto Zauli non il debutto sperato: “L’episodio del 2-1 è stato un infortunio che ha condizionato il risultato, non la partita. Siamo venuti qui con personalità tenendo bene contro un attacco difficile e accettando l’uno contro uno. Dobbiamo continuare ad affrontare le partite con questo atteggiamento ma migliorare la fase difensiva, e non parlo dei difensori ma di tutta la squadra, e la qualità tecnica negli ultimi venticinque metri. Andiamo via con tanto rammarico perché i ragazzi ci tenevano veramente. Un pari sarebbe stato un premio per l’approccio mostrato e ci avrebbe dato una bella spinta per domenica prossima”.

Glaciale dal dischetto ma serve a poco

Francesco Lisi ha ridato speranze al Grifo, ma non è stato sufficiente per portare via dei punti dal Vanni Sanna: “Volevamo riscattarci e provare ad ottenere il massimo risultato. Caratterialmente è stata un’ottima partita, dobbiamo ripartire da questo. Avevamo le carte in regola per vincere ma c’è stato quel tiro che ha cambiato tutto”.

Non manca la voglia di continuare a lottare: “Cercavamo una grande prestazione ma loro hanno trovato gol sulla loro unica azione pericolosa. Se si gioca così i risultati arrivano”.

Sul primo impatto con il nuovo tecnico: “Si è presentato bene. Ha cercato di tirarci fuori il massimo. Per quanto mi riguarda voglio riportare il Perugia in alto, poi posso anche sbagliare ma l’impegno cerco sempre di metterlo”.

Il Legnago non è avversario da sottovalutare: “E’ sbagliato guardare la classifica. Dobbiamo cercare di portare punti a casa perché ci aspetta una settimana particolare. Ma credo sia giusto pensare solo a domenica”.


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