Calabria, la riforma dello Statuto in Aula: allargare la Giunta Occhiuto è la priorità

Subito in Aula la riforma dello Statuto calabrese per recepire la nuova normativa nazionale ed allargare la Giunta regionale a 9 assessori. La linea dettata dal governatore Roberto Occhiuto mette tutti d’accordo nel centrodestra. E così, con ogni probabilità, la modifica legislativa troverà spazio nell’ordine del giorno della prossima riunione a Palazzo Campanella verosimilmente in programma giovedì 20 novembre. Una corsia preferenziale necessaria da percorrere per placare i malumori seguiti alla designazione dei primi assessori e per dare quell’idea di collegialità nell’azione amministrativa più volte auspicata in campagna elettorale dallo stesso Occhiuto.
D’altronde lo stesso presidente riformato ha più volte indicato nel mese di novembre il termine elettorale più adatto per iniziare l’iter tale da portare l’Esecutivo a nove elementi. Secondo l’articolo 58 dello Statuto il testo di modifica richiede infatti due letture, con un intervallo minimo di due mesi tra prima e seconda approvazione, a maggioranza assoluta. I numeri per portare a termine l’operazione politica sono tutti dalla parte di un centrodestra che a Palazzo Campanella può contare su 20 eletti oltre al presidente della Giunta.
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